La 20a. edizione di IoLavoro si è congedata dopo tre intense giornate con un ulteriore incremento di proposte occupazionali offerte anche grazie alla nuova rete dei Servizi pubblici per il lavoro della Regione Piemonte, che ha visto impegnati nell’area gestita dall’Agenzia Piemonte Lavoro gli operatori di tutti i Centri per l’Impiego piemontesi. Migliaia di giovani e adulti hanno potuto informarsi e fare una ricerca attiva, iscriversi alla Garanzia Giovani, valutare le proprie competenze, controllare e rivedere il proprio curriculum e imparare ad affrontare un colloquio di selezione.

Cresciuta anche la partecipazione: 13.700 le presenze registrate tra persone in cerca di lavoro e di formazione, operatori dei servizi per il lavoro pubblici e privati, studenti; 15.000 i colloqui svolti dalle oltre 100 aziende presenti, il più alto numero di sempre, con 13.000 offerte ripartite in ogni settore: Ict e digital, elettronica, turistico alberghiero, ristorazione, distribuzione e commercio, tour operator, agroalimentare, automotive, metalmeccanico, assicurazioni e finanza, materie plastiche e vigilanza, facility management e altri ancora. A queste opportunità si sono aggiunte migliaia di proposte per lavorare all’estero grazie alla partecipazione dei Servizi per l’impiego francesi Pôle Emploi e dei referenti della rete Eures (Portale europeo della mobilità professionale) che hanno organizzato numerose attività per far conoscere le possibilità di lavoro in Europa e in particolare in Francia, Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Slovenia.

Secondo Gianna Pentenero, assessora al Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte, “i numeri testimoniano il grande interesse che questa manifestazione suscita. Punto di forza, ancora una volta, è stata la sua capacità di mettere in contatto diretto aziende e servizi per l’impiego, al centro di un importante processo di riorganizzazione regionale, con le persone in cerca di occupazione. Quest’anno, oltre alle migliaia di colloqui di lavoro che si sono svolti durante la fiera e ai tanti appuntamenti sulla ricerca attiva di occupazione, hanno riscosso grande successo i workshop dedicati al lavoro autonomo e alla creazione d’impresa, gli approfondimenti tematici su lavoro e disabilità e sull’alternanza scuola-lavoro. Con il progetto WorldSkills, infine, che consente di mettere in gioco le competenze professionali dei ragazzi, si è confermata l’attenzione ai temi dell’orientamento e della formazione ai mestieri”. Per quanto riguarda il futuro Pentenero annuncia che “stiamo studiando, anche grazie alla collaborazione con i Centri per l’Impiego, una modalità nuova che ci consenta, pur senza stravolgerne la natura, di rendere la manifestazione più sostenibile dal punto di vista economico".

Seguitissimi amche i 70 appuntamenti per la ricerca attiva del lavoro su tante diverse tematiche per soddisfare le necessità di pubblici diversi: dal colloquio di selezione alla creazione di impresa, dal franchising al personal branding, dai contratti di lavoro ai corsi di formazione, a microcredito, cooperative workers buyout, nuovo regime fiscale agevolato, misure regionali a sostegno dell’imprenditoria. I funzionari dell’Agenzia delle Entrate hanno fornito informazioni fiscali per l’avvio di nuove imprese, illustrando in particolare il nuovo regime di vantaggio per le persone fisiche che intendono avviare un’attività d’impresa o di lavoro autonomo oltre alle modalità per l’apertura della partita Iva, le modalità di fatturazione. Ottima l’affluenza presso Federmanager, Manageritalia e Vsp-Volontari Senior Professionali Onlus, che hanno offerto consulenza su come rendere più efficace il curriculum vitae e le tecniche migliori di comunicazione in collaborazione con LabNET SAA School of Management dell'Università di Torino. Inoltre, la direzione regionale dell’Inps ha fornito informazioni sul regime previdenziale e sui contratti di lavoro stagionale e l’utilizzo dei voucher.