La piena occupazione dei 46 lavoratori impegnati nel cantiere di Chiomonte della Torino-Lione è garantita fino al 31 maggio 2018.

Si è concluso con questo risultato il tavolo tecnico che ha visto dal mese di luglio confrontarsi presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte il direttore generale di Telt, Mario Virano, rappresentanti del consorzio di imprese Cmc, Prefettura di Torino e sindacati (Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil Torino) insieme al commissario straordinario di Governo per l’asse ferroviario Torino-Lione, Paolo Foietta, e all’assessora regionale al Lavoro, Gianna Pentenero.

L’intesa, che deve essere sottoposta all’approvazione dei singoli lavoratori, prevede dal 3 gennaio, in funzione delle lavorazioni residue, una riduzione oraria da otto a sei ore giornaliere con l’obiettivo di consentire a tutti gli addetti di mantenere il posto di lavoro fino al 31 maggio, data di scadenza dell’attuale cantiere.

Regione e Telt stanno cercando di individuare modalità, come il ricorso alle clausole sociali, per permettere la continuità occupazionale delle maestranze locali nei nuovi appalti che partiranno da maggio in avanti.