L’incontro sulla vertenza Embraco svoltosi il 13 dicembre a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economici non ha portato risultati concreti.

L’assessora al Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero, che vi ha partecipato insieme ai sindaci di Riva di Chieri, Livio Strasly, e Chieri, Claudio Martano, e all’assessore al Lavoro di Nichelino, Fiodor Verzola, ha annunciato che “purtroppo l’azienda non ha fatto chiarezza sulle proprie intenzioni, limitandosi a ricostruire, per l’ennesima volta, il contesto di difficoltà, ma senza fornire alcune ipotesi di soluzione. Per cercare di superare questa situazione di stallo, ho chiesto al Ministero di coinvolgere nella discussione Whirlpool Usa, di cui Embraco fa parte, con l’obiettivo di portare la discussione a un livello più alto, investendo la casa madre”.

Richiesta che il Ministero ha accolto, confermando il proprio impegno nei confronti della vicenda e la disponibilità a riconvocare il tavolo non appena ci siano novità, anche eventualmente nei giorni tra Natale e Capodanno. “Non è accettabile - hanno rimarcato gli amministratori del Chierese - che non ci sia un piano per Embraco sul territorio di Riva di Chieri. Ricordiamo che ci sono oltre 530 famiglie che hanno il diritto di avere una risposta rispetto al proprio futuro”

Pentenero ha infine ribadito la necessità di un segnale distensivo da parte dell’azienda, a cominciare dal ritiro della denuncia nei confronti dei lavoratori. Su questo specifico aspetto, si terrà venerdì prossimo un incontro tra azienda e sindacati all’Amma di Torino.