Via libera al partenariato pubblico-privato per la Città della Salute di Novara

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Sanità
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La Città della Salute e della Scienza di Novara verrà realizzata utilizzando il sistema del partenariato pubblico-privato: decisamente positivo, pertanto, il risultato dall’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi durante l’incontro avuto il 17 settembre a Roma con il direttore generale per la Programmazione sanitaria del Ministero della Salute, Andrea Urbani.

Abbiamo ottenuto il nulla osta per procedere con la soluzione del partenariato pubblico-privato - annuncia Icardi - Ci hanno ribadito la richiesta di approvare in Consiglio regionale una norma che preveda l'integrale copertura dell'onere relativo al canone di disponibilità, qualora l'azienda sanitaria non disponga di proprie risorse per farvi fronte. Lo faremo, anche se a mio parere si tratta di un atto superfluo, in quanto le Regioni sono già tenute, in ogni caso, a ripianare i debiti delle aziende sanitarie”.

Per quanto riguarda la gara d’appalto per il Parco della Salute di Torino, il Ministero ha confermato la preferenza per il “dibattito pubblico”. “Chiederemo un incontro all’Anac per valutare come procedere - dice Icardi - Contiamo di essere ricevuti al più presto”.

Interlocutorio invece l’esito delle analisi sui posti letto al Regina Margherita di Torino. “Il processo di salvaguardia della specificità dell’ospedale materno-infantile – commenta l’assessore - è avviato e si stanno vagliando tutte le opportunità”.

 

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