- Tema
- Sanità
Autore
Dopo il via libera decretato dall’Agenzia europea per i medicinali al vaccino AstraZeneca, il Piemonte è pronto a far ripartire immediatamente le convocazioni. Si attende solo la revoca del blocco da parte di Aifa (l’Agenzia italiana del farmaco).
“La rassicurazione dell’Ema su AstraZeneca è una buona notizia - sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - Alla fine è stato necessario questo chiarimento, perché la campagna vaccini si fa con le siringhe, ma soprattutto con la fiducia. E la fiducia la si ha quando le istituzioni parlano poco, ma soprattutto parlano in modo chiaro e al cospetto dell’Europa. L’Ema ha detto che il vaccino AstraZeneca è sicuro e che i benefici sono superiori ai rischi. Il Piemonte sta già predisponendo le riconvocazioni dei suoi cittadini per le somministrazioni”.
“Siamo tra le prime regioni in Italia per numero di dosi inoculate e vogliamo mantenere questo livello - prosegue Cirio - Ma soprattutto vogliamo farne di più e per questo chiediamo a Roma più vaccini. Perché prima vacciniamo tutti e prima ripartiamo”.