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Altre forme di vita è il tema scelto per l’edizione 2020 del Salone Internazionale del Libro di Torino che torna da giovedì 14 a lunedì 18 maggio a Lingotto Fiere, presentato in conferenza stampa il 18 febbraio all’Auditorium Vivaldi di Torino, presenti il presidente e l’assessore regionale alla Cultura della Regione Piemonte.
Saranno, anche in quest’edizione, cinque giorni di dialogo intorno ai libri e alla lettura per immaginare il futuro dell’umanità e del mondo con oltre 2000 tra scrittori, filosofi, scienziati, artisti, economisti e pensatori contemporanei. Dare senso alla presenza dell’uomo sul pianeta: questo l’invito della 33esima edizione del Salone, una sollecitazione attuale in un’epoca in cui il domani è la prima responsabilità della nostra specie, come ha spiegato il direttore editoriale Nicola Lagioia.
Siamo a un decennio dal raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. La crisi climatica, la sostenibilità, la tutela della biodiversità, l’innovazione tecnologica, i nuovi modelli sociali, economici e politici si intrecceranno con letteratura, cinema, teatro e con la grande arte di raccontare storie, come è ben rappresentato dal manifesto opera di Mara Cerri, tra le illustratrici italiane più promettenti.
Più di 1200 editori, oltre 1300 eventi con autori da tutto il mondo in 63.000 mq di spazi espositivi, due i Paesi ospiti, Irlanda e Canada, mentre è la Campania la Regione ospite dell’edizione e un’attenzione particolare verso i temi sollevati dalle nuove generazioni.
La presenza della Regione Piemonte
Il Salone del Libro anche nel 2020 rappresenta uno dei momenti di punta dell’attività culturale della Regione Piemonte e questa edizione porta con se due importanti ricorrenze: il 50° anniversario dell’istituzione della Regione Piemonte e il 15° anniversario della promulgazione dello Statuto regionale.
In occasione di questo importante anniversario, che coinvolge anche le altre Regioni a statuto ordinario, sono numerosi i temi e le iniziative che animeranno gli spazi regionali in questa edizione del Salone. L’Arena Piemonte sarà il luogo delle attività promosse dalla Regione Piemonte e dal Consiglio regionale proprio in occasione di questo avvenimento.
Sarà l'occasione per raccontare 50 anni di storia italiana, con il Piemonte tra le regioni protagoniste. Un’opportunità per tracciare un bilancio sul ruolo e sulle attività svolte fino ad oggi e per ripercorrere, lungo tutto l’arco dell’anno, gli avvenimenti salienti e riscoprire personaggi e tradizioni che fanno parte della storia e della cultura piemontese.
Il fitto calendario delle iniziative sul territorio regionale nel corso dell’anno comprende numerosi eventi pubblici in cui saranno direttamente coinvolti cittadini, amministratori locali, aziende, associazioni, istituzioni universitarie e scolastiche, organi di informazione. Saranno inoltre coinvolti, da protagonisti, tutti coloro e tutte le realtà che festeggeranno 50 anni nel 2020.
Ritorna il Buono da leggere, l'iniziativa promossa dall'Assessorato alla Cultura del Piemonte per sostenere la promozione della lettura tra gli studenti. Anche quest’anno la Regione mette a disposizione dei ragazzi delle scuole piemontesi 15.000 buoni, del valore di 10 euro, che potranno essere spesi al Salone presso gli stand degli editori che aderiranno all'iniziativa.
Confermata anche la presenza dei principali progetti legati alla promozione del sistema della lettura e del mondo dell’editoria locale, curati e sostenuti dalla Regione Piemonte. A partire dal programma Lingua Madre, dedicato al dialogo interculturale, e dal Concorso letterario nazionale Lingua Madre, ideato da Daniela Finocchi e giunto, quest’anno, alla sua quindicesima edizione.
Ci sarà nuovamente il progetto Nati per Leggere Piemonte, dedicato alla letteratura d’infanzia e realizzato dalla Regione Piemonte in collaborazione con le Biblioteche Civiche di Torino e Iter (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile).
Le sale Arancio e Argento, in continuità con la programmazione regionale. ospiteranno inoltre occasioni di scoperta e conoscenza del territorio con incontri per gli operatori culturali locali, grazie a un palinsesto di appuntamenti provenienti dal territorio e verrà riservato uno spazio espositivo e di vendita collettivo agli editori piemontesi.
Il SalTo Rights Centre di Torino, già IBF International Book Forum, torna al Centro Congressi del Lingotto e si rinnova per offrire ad agenti, scout e rights manager, reali opportunità di business, un cambiamento che si riflette nello svolgimento degli incontri, attraverso un nuovo sistema di prenotazione dei tavoli e l’ottimizzazione delle agende di appuntamenti. Obiettivo di quest’anno sarà inoltre quello di portare nel nostro mercato gli editori più influenti del panorama internazionale: la Fellowship supportata da ICE, Istituto per il Commercio Estero, avrà questo taglio, consentendo così alla produzione letteraria italiana di arrivare più lontano. Questo appuntamento è da considerarsi una nuova forma di collaborazione tra i mondi dell’editoria e del cinema, poichè offre l'opportunità di parlare direttamente con gli ospiti presenti. Confermata la collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.