Regione Piemonte - Piemonteinforma

Il Giro d'Italia si conclude in terra piemontese

Per la 41° volta nella Storia del Giro d'Italia, Torino è stata scelta come arrivo di tappa della corsa rosa. L’ultima volta in cui il Giro terminò nel capoluogo subalpino fu nel 1982, con la maglia rosa sulle spalle del francese Bernard Hinault. La terra piemontese ospiterà le ultime quattro decisive tappe di questo appassionante 99° Giro d’Italia, cominciato il 6 maggio ad Apeldoom, in Olanda, e che, dopo 3.463 km e 21 tappe, si conclude con una passerella finale tra Cuneo e Torino. Agli arrivi od alle partenze di tappa sarà presente l'assessore regionale allo Sport.

La corsa rosa approda in Piemonte giovedì 26 maggio, con la tappa Muggiò - Pinerolo, la più lunga, 240 km, passando per Giaveno e le salite della Colletta e di Pra Martino. L’occasione delle tappe del Giro è buona anche per visitare le bellezze naturali ed artistiche delle località attraversate dalla corsa rosa. La città pinerolese, situata allo sbocco della Va Chisone, per la sesta volta nella storia del Giro è arrivo di tappa (la prima volta, nel 1949, con una grande vittoria del “campionissimo” Fausto Coppi).

Venerdì 27 maggio traguardo della carovana del Giro in Francia, con la tappa Pinerolo-Risoul e la salita da brividi del Colle dell’Agnello: i corridori passeranno tra due mura di neve, a 2.744 metri di quota, per conquistare la “Cima Coppi”. Un inciso per i non esperti di ciclismo: la “Cima Coppi” venne istituita dal Giro d’Italia nel 1965, a cinque anni dalla morte del mitico corridore. Da oltre mezzo secolo contraddistingue, in ogni edizione del Giro, la salita che porta i corridori alla quota più alta.

Sabato 28 maggio la tappa Guillestre - Sant’Anna di Vinadio (134 km) porta la corsa dalle montagne transalpine a quelle piemontesi, per la ventesima tappa. Vinadio, situata nella Valle Stura, è una nota località turistica e termale: per secoli il suo territorio ha rappresentato il confine con la Francia e per questo è ricca di fortificazioni militari. Celebre è soprattutto il Santuario di Sant’Anna, il più alto santuario d’Europa (2.035 metri).

Domenica 29 maggio il Giro d’Italia si conclude dunque con la tappa da Cuneo a Torino, di 150 chilometri. Nella capitale della provincia Granda, la carovana rosa parte da piazza Galimberti per poi dirigersi a Borgo San Dalmazzo, con ingresso da via Cuneo, quindi corso Barale, via Vittorio Veneto e via Giacomo Matteotti. I corridori proseguiranno verso Boves, con transito via don Pellegrino a Fontanelle, quindi via Gastaldato e rientro a Cuneo da Borgo San Giuseppe sulla Bovesana, via Vecchia ferrovia, il ponte sul Gesso, la rotonda di piazza Torino e quindi il passaggio sul ponte vecchio in direzione di Madonna dell’Olmo. Da qui la corsa proseguirà in direzione Torino passando da Centallo, Fossano, Levaldigi, Genola, Savigliano, Cavallermaggiore, Racconigi, Carmagnola, Villastellone, Moncalieri, Cambiano. A Torino è previsto un circuito di otto giri lungo i viali del Parco del Valentino e arrivo in corso Casale. Le ultime immagini del Giro 2016 saranno il Valentino, il Po, la Gran Madre, piazza Vittorio. Il palco delle premiazioni sarà allestito sul ponte Vittorio Emanuele I.

Author Renato Dutto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.