Regione Piemonte - Piemonteinforma

Incentivi per associarsi ai Poli di innovazione

Le imprese che intendono associarsi per la prima volta ai Poli di innovazione piemontesi hanno tempo dal 1° febbraio al 30 marzo per aderire al bando della Regione per le agevolazioni sui progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Il provvedimento ha una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro e sostiene iniziative realizzate, anche in modalità cooperativa, tra le imprese che si impegnano ad associarsi in caso di ammissione a finanziamento del proprio progetto. I contenuti delle proposte devono essere coerenti con le tematiche incluse nelle agende strategiche di ricerca dei Poli di innovazione.

L'agevolazione consiste in un contributo fino al 60% del costo totale dell’intervento, con l’obiettivo di favorire la generazione e la condivisione di conoscenza, unitamente alla ricerca industriale e allo sviluppo pre-competitivo e sperimentale di nuove tecnologie, prodotti e servizi, in coerenza con le traiettorie e i settori individuati dalla Strategia di Specializzazione della Regione Piemonte. I progetti dovranno essere realizzati da piccole e medie imprese in forma singola o associata. E’ ammissibile la partecipazione di grandi imprese a condizione che queste collaborino in maniera effettiva con una o più pmi.

I progetti dovranno riguardare le aree tecnologiche e applicative specificatamente indicate nel bando, avere una durata massima di 24 mesi e comportare un investimento minimo di 300.000 euro (elevato a 600.000 se partecipano grandi imprese). E’ prevista l’eventuale partecipazione di imprese valdostane, sulla base dell'accordo di collaborazione su ricerca e innovazione stipulato tra le due Regioni.

A spiegare le motivazioni del bando è l'assessore alle Attività produttive, Giuseppina De Santis: “E' necessaria una partecipazione più ampia ai Poli da parte delle imprese piemontesi, poiché abbiamo la percezione che i numeri attuali siano ancora inferiori rispetto al potenziale del nostro sistema produttivo. Proprio per questo abbiamo ritenuto utile stanziare una parte delle risorse per chi ancora non ha mai partecipato ai cluster regionali, nell'ottica di rafforzare la ricerca industriale piemontese attraverso un coinvolgimento maggiormente efficace e per rendere il sistema più capace di recepire le opportunità che la Regione mette in campo”.

Il testo del bando

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.