Regione Piemonte - Piemonteinforma

Nuove risorse per l’innovazione e la ricerca

Nuovo bando della Regione, del valore di 50 milioni di euro, per le imprese che partecipano ai Poli di innovazione piemontesi. Una delibera della Giunta ha approvato la misura per il sostegno di progetti collaborativi di ricerca e innovazione, che si pone l’obiettivo di incrementare l'attività di innovazione delle imprese attraverso la promozione degli investimenti e la maggiore collaborazione del sistema industriale con i centri di ricerca, rafforzando il trasferimento tecnologico e stimolando la domanda. Gli ambiti interessati sono Ict, smart products & manufacturing, chimica verde, agrifood, tecnologia per l’energia pulita, tessile, scienze della vita.

"Di recente la Commissione Europea - commenta l'assessora alle Attività produttive, Giuseppina De Santis - ha evidenziato la capacità di innovazione delle pmi piemontesi, risultate le migliori d'Italia insieme a quelle friulane. Allo stesso tempo, però, si registra la necessità di maggiore collaborazione con gli organismi di ricerca, gap che questa iniziativa punta a colmare".

Due le novità rilevanti del nuovo bando per imprese associate (o che si assoceranno) ai Poli di innovazione: la prima è la focalizzazione su quei progetti che per soddisfare il bisogno di innovazione delle imprese devono ricorrere ad una o più commesse affidate ad organismi di ricerca pubblici o privati per una percentuale minima sul costo totale del progetto di almeno il 20%; l’altra è costituita dalla richiesta ai gestori dei Poli di definire preventivamente un'agenda di ricerca basata sulle esigenze di innovazione e sulla potenziale progettualità già riscontrata all'interno del Polo stesso,affinché il ruolo della Regione sia quello di facilitare percorsi effettivamente orientati alla competitività delle imprese associate, caratterizzati da un avanzato livello di maturità tecnologica ed orientati al mercato.

"L'auspicio è che i Poli sappiano aggregare al meglio le esigenze delle imprese - afferma De Santis - e organizzarle in agende progettuali, sulla cui base strutturare percorsi effettivi di trasferimento tecnologico dai produttori di conoscenza, ovvero i centri di ricerca, ai produttori tout court. Un obiettivo impegnativo, ma abbiamo fiducia nel nostro sistema della ricerca e nella capacità delle imprese di effettuare questo significativo salto di qualità".

I progetti di investimento non potranno essere inferiori a 300.000 euro nel caso di partecipazione di sole pmi ed a 600.000 quando sono presenti grandi imprese. Potranno anche partecipare soggetti non piemontesi entro il limite del 15% delle spese. La forma di aiuto è un contributo in misura dipendente dalla dimensione dell'azienda.

Leggi il bando

I Poli di innovazione in Piemonte

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.