Nell’ambito della convenzione siglata con Airbnb, l’Assessorato regionale al Turismo ha organizzato tre incontri per illustrare ad enti locali, istituzioni e operatori le opportunità di crescita dell’offerta ricettiva nelle valli piemontesi attraverso l’inserimento sul mercato dei posti letto delle seconde case e delle significative ricadute possibili in termini di promozione grazie ai portali digitali. Il primo incontro si è svolto l’8 novembre a Limone Piemonte, gli altri due si terranno il 9 novembre a Sestriere e Bardonecchia.
L’iniziativa fa seguito all’approvazione della nuova legge regionale sul comparto extralberghiero, che ha incluso nella normativa le locazioni turistiche, anche con l’obiettivo di stimolare un incremento delle strutture a disposizione dei visitatori, in quanto esse rappresentano un’opportunità nel campo dell’ospitalità e, più in generale, per lo sviluppo dei territori montani.
Sotto questo aspetto le rilevazioni messe a disposizione da Airbnb registrano infatti dati interessanti: a Sestriere, la località più presente sul portale, gli annunci sono 240, mentre a Bardonecchia si scende a 160 e a Limone Piemonte a 100, per un totale di 6600 arrivi (2400 a Sestriere, 2000 a Bardonecchia e 1400 a Limone Piemonte) registrati da ottobre 2016 allo stesso mese del 2017. Numeri significativi anche a Sauze d’Oulx (190 annunci e 2400 arrivi) e Cesana Torinese (60 annunci e 570 arrivi) Un tipo di ospitalità che si caratterizza inoltre per una permanenza medio-lunga, tra le 4 e le 5,5 notti in media, e per la presenza predominante di case intere, mentre le stanze singole in affitto costituiscono una quota residuale mai superiore al 5%.
“Abbiamo fortemente voluto regolamentare le locazioni turistiche inserendole nella nuova normativa sull’extralberghiero, ma vogliamo anche sfruttarne le potenzialità, soprattutto in quei territori con una limitata ospitalità alberghiera e una forte presenza di seconde case - annota Antonella Parigi, assessora regionale al Turismo - Questi incontri vanno proprio in questa direzione, con l’obiettivo di aumentare il numero e il periodo di permanenza dei turisti, soprattutto con le settimane bianche, e aiutare gli operatori e gli esercizi commerciali rendendo le nostre montagne più vive e frequentate”.