Anche la Protezione civile del Piemonte sta prestando soccorso alle popolazioni dell’Italia centrale che stanno affrontando i disagi dovuti alla neve e al terremoto.

Una squadra di 8 volontari provenienti da Verbania, attrezzati con un mezzo pesante con lama spartineve e una minipala, è operativa a Montereale, in provincia dell’Aquila. Un’altra squadra di 8 volontari provenienti dai coordinamenti di Alessandria, Biella e Novara è operativa a Montefortino ed Amandola, in provincia di Fermo, con due minipale con fresa, un autocarro con lame spartineve e due piccole frese, preposte alla pulizia di marciapiedi, e un mezzo cingolato idoneo a percorrere ogni tipo di terreno. Continua il presidio di volontari e funzionari nel campo Savelli di Norcia, presenti dal 5 novembre per sostenere con il loro lavoro la popolazione.

Il 20 gennaio un elicottero del servizio 118 è partito alla volta dell'Abruzzo, per fermarsi fino alla sera del 21 per supportare i mezzi di soccorso coordinati a livello nazionale dalla centrale operativa di Torino. La struttura è infatti Centrale remota di supporto e organizzazione dei servizi sanitari per le zone terremotate dell'Abruzzo.

Sabato 21 c'è stato il cambio di volontari: 24 uomini provenienti dalle delegazioni di Alessandria, Biella, Canavesana, Monviso Saluzzo, Valdossola, Valle di Susa e Valsangone, Valli di Lanzo, Valli Pinerolesi e Valsesia sono arrivati in Abruzzo per sostituire gli operatori presenti da giovedì. Continua anche il lavoro del Soccorso alpino e speleologico per estrarre le persone intrappolate sotto la valanga che ha travolto l'hotel Rigopiano: sono 23 i presenti nelle zone del disastro.