Regione Piemonte - Piemonteinforma

Ancora ALLERTA ARANCIONE nelle zone montane occidentali

Il Centro Funzionale di Arpa Piemonte conferma il perdurare della fase di maltempo, che si esaurirà nella tarda mattinata di martedì 9 gennaio in pianura e nelle fasce alpine centro-meridionali, mentre continuerà nei rilievi settentrionali.

Lo stato di allerta arancione permane nelle zone montane occidentali (Valli Orco, Lanzo, Sangone, Susa, Chisone, Pellice e Po). L’allerta gialla si conferma sulle altre aree alpine e sulle pianure del Torinese, nel Cuneese e nella zona appenninica al confine con la Liguria, Valli Belbo e Bormida per nevicate abbondanti sulle Alpi oltre i 1000-1200 m di quota e piogge intense, soprattutto sul settore occidentale.

Arpa Piemonte comunica che il grado di pericolo per le valanghe sarà fino a 5-molto forte sui settori nord-occidentali del Piemonte tra la notte dell’8 e la mattina del 9 gennaio.

La Protezione civile della Regione Piemonte ha aperto la Sala operativa e segue l’evolversi dell’evento. Nel territorio sono stati aperti nella mattina dell'8 gennaio i Centri operativi comunali (COC) ad Angrogna, Perosa Argentina, Pinasca, Pramollo, Pomaretto e Villar Pellice, mentre nel pomeriggio è stata la volta di Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Luserna San Giovanni, Sparone e Pragelato. Nel Cuneese è chiusa in via cautelativa la strada del Colle della Maddalena; in Val d’Ossola, per la caduta di una frana, è chiusa la strada provinciale 68 ed è isolato il comune di Bognanco.

Aggiornamenti sui siti istituzionali della Protezione civile regionale e di Arpa Piemonte

 

Author Valentina Pippo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.