È stato presentato il 23 gennaio agli amministratori locali, presso la Biblioteca del Consiglio regionale, il monitoraggio realizzato dalla Giunta, su impulso del Consiglio, sulla corretta applicazione delle norme sulla parità di genere nei Consigli e nelle Giunte degli enti locali piemontesi, nonché negli organi di amministrazione e controllo.

Dal report, realizzato dalla federazione Aiccre del Piemonte su 240 Comuni con più di 3000 abitanti, emerge la necessità di un lavoro particolarmente approfondito ancora da fare sul versante degli Statuti dei Consigli, che per l’87% (209 su 240) non sono ancora aggiornati o conformi alle norme sulla parità di genere. Decisamente migliore la situazione delle Giunte comunali, dove solo il 18% (43 su 240) deve adeguare i propri numeri per garantire il rispetto delle leggi in materia.

Presente ai lavori l’assessore alle Pari Opportunità, Monica Cerutti, che ha commentato: “Il monitoraggio realizzato da Aiccre stabilisce una connessione diretta tra enti locali e principi di pari opportunità sanciti a livello europeo. Dobbiamo fare in modo che le norme stabilite dalle leggi nazionali vengano applicate. All'inizio del mio mandato ho sollecitato i Comuni a colmare eventuali mancanze, scrivendo una lettera a tutte le amministrazioni. Molti si sono già adeguati, ma molti lo devono ancora fare. Il monitoraggio è importante perché ci aiuta a comprendere come possiamo accompagnare i Comuni ad adeguarsi. In questa direzione auspichiamo di poter innescare un ciclo virtuoso, soprattutto affinché ad ogni appuntamento elettorale divenga normale predisporsi per ottemperare a questi principi”.