Regione Piemonte - Piemonteinforma

Cosa fa la Regione contro la tratta di esseri umani

In occasione della Giornata internazionale contro il traffico di esseri umani, che si celebra il 30 luglio, l'assessora regionale all'Immigrazione, Monica Cerutti, ha voluto ribadire che “la Regione è impegnata attivamente nel contrasto di questo fenomeno grazie alla promozione del progetto 'Piemonte in rete contro la tratta', che vogliamo rinnovare anche per il 2016.

Il progetto si pone in continuità con quelli realizzati dal 1999 e, in particolare dal 2008, tramite i bandi del Dipartimento Pari opportunità. Negli anni è stata costruita e consolidata la collaborazione tra molteplici attori: Prefetture, Consigli territoriali per l’immigrazione, Forze dell’Ordine, Procure, enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, enti locali, associazioni, organizzazioni sindacali, aziende sanitarie, rappresentanti delle parti datoriali, mondo della scuola.

“L'obiettivo è prevenire e contrastare il fenomeno che è diffuso soprattutto per sfruttamento sessuale, ma anche lavorativo e per accattonaggio - ricorda Cerutti - Quello che dobbiamo fare è sensibilizzare, formare e coinvolgere i soggetti nella rete territoriale, oltre che azioni a favore delle vittime”.

L’intento è rafforzare le azioni di emersione e d'identificazione precoce delle vittime attraverso metodologie di valutazione dei bisogni e garantire protezione e assistenza adeguata con lo scopo di sviluppare livelli di autonomia personale e di piena inclusione socio-lavorativa e favorire la tenuta nei programmi di reinserimento riducendo il rischio di ricaduta. Le azioni previste saranno contatti per mezzo di unità mobili, un numero verde, sportelli di accoglienza, segnalazioni di altri servizi del territorio.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.