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I 10 anni del Torino Pride

Un bimbo sorridente sotto un asciugamano arcobaleno con la scritta “Il domani ci appartiene” è la scelta effettuata dal Torino Pride per festeggiare i suoi 10 anni. E che alla consueta sfilata, il 9 luglio, aggiunge un grande happening musicale in piazza San Carlo, l'allestimento di un Villaggio dei diritti, inaugurato il 2 luglio insieme al party ufficiale di finanziamento, una mostra fotografica alla Fondazione Merz con asta a favore di Casa Oz, e la conferenza internazionale sui diritti nell'Europa balcanica.

"Qualcosa si è mosso - ha dichiarato durante la presentazione dell'iniziativa l'assessore regionale ai Diritti e alle Pari opportunità, Monica Cerutti, ricordando i passi fatti come l'approvazione della legge contro ogni discriminazione - Ma ci sono ancora vuoti e lacune, per cui vogliamo continuare ad andare avanti per il riconoscimento di quelli che sono diritti delle persone".

In tema di pari opportunità Cerutti ha ricordato che "la Regione Piemonte ha fatto i compiti" ed ha sostenuto che "adesso tocca all'altra politica fare un passo in avanti andando a colmare le lacune legislative che ancora ci sono. Il prossimo passo deve essere la stepchild adoption. Attualmente stiamo lavorando insieme all'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) e all'Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori alla realizzazione dei protocolli d'intesa per l'avvio della rete regionale antidiscriminazione, oltre che alla stesura del regolamento attuativo della legge. Nella norma contro la violenza sulle donne abbiamo voluto inserire azioni specifiche di prevenzione e informazione all'interno delle scuole sui temi dell'affettività, della relazione improntata al reciproco rispetto, della soluzione non violenta dei conflitti interpersonali, della parità tra uomini e donne, dei ruoli di genere non stereotipati, del contrasto della violenza di genere con particolare attenzione a quella domestica, del diritto all'integrità personale. Alla fine dell'anno scorso la Giunta regionale ha istituzionalizzato il centro esperto di riferimento in materia di trattamento psicologico, medico e chirurgico dei soggetti interessati da disforia di genere".

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.