La Regione Piemonte continuerà ad investire nelle pari opportunità e nel sostegno alle famiglie e alle madri lavoratrici individuando su questi temi parte delle priorità di investimento dei programmi operativi del Fondo sociale europeo 2014-2020 per complessivi 14 milioni di euro.

La conferma è arrivata dall’intervento che l'assessora alle Pari opportunità ha svolto durante il convegno “Le quattro facce dell'imprenditoria femminile”, organizzato il 15 giugno dal Comitato Imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Torino e dagli Stati generali delle Donne.

Tra le azioni previste vi sono la conciliazione dei tempi di casa e lavoro, la promozione di welfare aziendale come nidi, prestazioni socio-sanitarie complementari e nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly come coworking e telelavoro.

L’assessora ha anche ricordato come la Regione negli ultimi anni su questa materia abbia individuato tre percorsi: sostegno alle imprese per la realizzazione di azioni che favorissero la condivisione dei tempi di vita e di lavoro e incoraggiassero la diffusione del welfare aziendale e territoriale come telelavoro e part-time reversibile; incentivi per l’utilizzo del congedo parentale da parte dei padri, utile a contrastare la fuoriuscita dal mercato del lavoro delle donne dopo la nascita di un figlio, che ha portato oltre 260 padri lavoratori dipendenti a scegliere di occuparsi in prima persona dei loro figli; percorsi di sensibilizzazione sul cambiamento culturale della funzione paterna e della condivisione delle responsabilità di cura familiari, ai quali sono stati interessati oltre 4.500 futuri padri.