L’assessora regionale ai Diritti, Monica Cerutti, ha partecipato il 5 aprile a Moncalvo alla firma del protocollo d'intesa che impegnerà le istituzioni locali di Asti, guidate dalla Prefettura, e l'associazione Libera ad ultimare il cantiere di Cascina Graziella, confiscata alla mafia nel 2008 e destinata a diventare il primo centro d'accoglienza in Piemonte per donne vittime di abusi e dipendenze.
A don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, è stato simbolicamente consegnato l'ordine del giorno che impegna la Giunta regionale a prevedere, in sede di assestamento al bilancio di previsione 2016-2018, risorse per finanziare il recupero della Cascina.