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Una App contro la violenza sulle donne

Una nuova "App" regionale per contrastare la violenza delle donne. E' una delle dieci azioni concrete per migliorare la vita delle donne piemontesi, illustrate giovedì 8 marzo, in occasione della "Festa della Donna", presso la Sala stampa della sede regionale di Piazza Castello, a Torino, dall'assessora ai Diritti e alle Pari Opportunità della Regione Piemonte, Monica Cerutti.

L'applicazione per la telefonia mobile sarà disponibile dopo l'estate e sarà gratuita. Compatibile con i sistemi operativi Android e Ios, sarà fruibile prioritariamente su smartphone, con possibilità di utilizzo anche da tablet, e permetterà di ottenere informazioni per prevenire e segnalare delle emergenze. Lo scopo che la Regione vuole raggiungere è quello di fornire alle donne piemontesi uno strumento interattivo e veloce che permetta loro, in caso di necessità, di mettersi in contatto con il pronto intervento e di individuare in tempi brevissimi il luogo più vicino dove rifugiarsi.

Nell'ambito della conferenza stampa, l'assessora Monica Cerutti ha fornito anche i dati del monitoraggio dei 14 centri antiviolenza presenti sul territorio regionale, che hanno seguito, nel 2017, ben 2.336 donne (in crescita rispetto alle 1.921 dell'anno precedente), di cui 86 accolte nelle Case rifugio.

"Si è registrato un incremento rispetto al 2016 – ha osservato Cerutti – che testimonia non tanto un aumento della violenza di genere, quanto una maggiore tendenza delle donne a denunciare e una maggiore fiducia nell'accompagnamento in questo percorso da parte delle istituzioni. La fascia di età più rappresentata va dai 40 ai 49 anni, ma con un aumento anche fra le donne giovani e una distribuzione uniforme per titolo di studio, a dimostrazione della trasversalità del fenomeno, che la Regione è impegnata attivamente a combattere. Nei prossimi mesi saranno inaugurati due nuovi Centri antiviolenza, a Chieri e Casale Monferrato, e 3 nuove Case rifugio".

Author Lara Prato Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.