Sono state numerose le iniziative con le quali la Regione Piemonte ha sostenuto Portici di Carta, l’evento che sabato 7 e domenica 8 ottobre ha trasformato i portici del centro di Torino in un luogo d’incontro e di cultura dedicato non solo agli scrittori e agli editori, ma aperto a tutti i cittadini.
L'impegno verso una manifestazione di primo piano all’interno del panorama culturale, e parte integrante delle azioni della Regione a sostegno dell’editoria, della lettura e dell’intera filiera libraria, è stato innanzitutto caratterizzato dalla promozione della lettura con il progetto Buono da leggere, che ha già ottenuto grande successo dell’iniziativa al Salone del Libro: erano disponibili 1000 buoni da 15 euro per gli studenti delle scuole superiori.
Confermata anche l’attenzione agli editori piemontesi: oltre 40 di essi hanno avuto spazio all’interno della manifestazione, ed agli editori del territorio è inoltre stato dedicato un ulteriore spazio collettivo come parte del progetto Prontolibri.
Durante Portici di Carta non sono mancati i momenti dedicati ai bambini e alle famiglie, tra cui le attività del progetto Nati per Leggere Piemonte, adottato dalla Regione quindici anni fa e oggi diffuso in oltre 400 Comuni piemontesi.
Tornato infine l’appuntamento con le autrici del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, dedicato ai racconti delle donne straniere in Italia.