Le aziende interessate a partecipare ai progetti integrati di filiera, un'opportunità per sviluppare prospettive di business sui mercati esteri, hanno tempo fino al 15 febbraio per presentare la propria candidatura.

Otto le aree di interesse a cui ci si potrà proporre: agroalimentare (Piemonte Food Excellence), aerospazio (Torino Piemonte Aerospace), lusso: design, tessile, gioielleria, arredo (Design + Luxury), automotive (From Concept to Car), edilizia (Design Building Living), energia, ambiente e infrastrutture (Energy, Environment & Infrastructure), ferroviario (Torino Piemonte Railway), salute e medicale (Piemonte Health & Wellness).

Il volume di investimenti stimato, tra i 750.000 euro stanziati dalla Regione e le risorse messe direttamente a disposizione delle aziende, è di oltre 1 milione di euro.

Sono state circa 1400 le imprese piemontesi che nel 2014 hanno partecipato ai progetti integrati di filiera finanziati da Regione e Camere di Commercio, diventando così protagoniste di oltre 5000 incontri d’affari nell’ambito di missioni, fiere, workshop, ecc. Nel corso del 2015 le stesse imprese hanno incrementato il proprio contributo, cofinanziando iniziative per oltre 2 milioni. Da rilevazioni effettuate emerge che in media ogni euro investito dal sistema pubblico abbia determinato contratti per 7,88 euro. Sotto il profilo qualitativo, secondo le imprese intervistate, l’investimento ha determinato miglioramenti sia per l’inserimento di nuove risorse umane negli organici sia per la qualificazione di risorse già presenti.

Ed è alla luce di questi primi risultati che la Regione ha deciso di proseguire tale attività per rilanciare i processi di internazionalizzazione delle aziende e dare ad esse una nuova opportunità di rafforzamento sui mercati esteri.