L’istituzione di un Liceo musicale a Chivasso e ad Alba è una delle maggiori novità del piano di dimensionamento scolastico e dell’offerta formativa delle scuole superiori per l’a.s. 2018-19 approvato il 22 dicembre dalla Giunta regionale.
Nel dettaglio, la rete piemontese sarà formata da 541 autonomie (9 in meno rispetto ad ora), alle quali andranno aggiunti i 12 centri provinciali per l’istruzione degli adulti e, come stabilito dai criteri generali fissati dal Consiglio regionale, tiene conto della tendenza demografica in atto e del calo nel numero degli alunni, si propone di superare le situazioni di sottodimensionamento, riafferma la necessità di diffondere il modello verticale dell’istituto comprensivo basato sulla continuità educativa e sull’integrazione di competenze ed esperienze tra i docenti di vario grado.
“Anche quest’anno - riassume l’assessora all’Istruzione, Gianna Pentenero - si recepiscono i piani delle Province e della Città metropolitana e si risponde all’obiettivo di garantire la sostenibilità del sistema tenendo conto dell’articolazione geografica del territorio e confermando l’istituto comprensivo come modello prioritario nell’organizzazione della rete. Sono convinta della bontà del provvedimento, pur sapendo che l’istituzione di nuovi istituti comprensivi è vissuta con una certa preoccupazione dai dirigenti scolastici interessati. Ci tengo a far loro presente che la Regione e l’Ufficio scolastico regionale li accompagneranno nell’attuazione del piano, per fare in modo che vengano superate tutte le eventuali criticità. I due nuovi licei musicali rispondono ad un’esigenza molto attesa dalle famiglie”.