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220 milioni per la sicurezza delle scuole piemontesi

In occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, che ricorre il 22 novembre ed è stata istituita per legge dalla “Buona Scuola” in memoria del tragico incidente avvenuto nel 2008 nel Liceo Darwin di Rivoli e di tutte le vittime della scuola, l’assessora regionale all’Istruzione, Gianna Pentenero, ha fatto il punto sulla sicurezza degli edifici scolastici piemontesi.

Nei prossimi anni saranno investiti circa 220 milioni di risorse regionali o nazionali per la realizzazione di interventi che impegnano il settore Edilizia scolastica della Regione nella programmazione e istruttoria dei progetti. Con “Scuole Innovative”, il concorso di idee indetto dal Ministero dell’Istruzione per la progettazione e realizzazione di nuovi edifici scolastici, saranno finanziati con uno stanziamento complessivo di 19 milioni due interventi nelle province di Biella e Vercelli, mentre una seconda fase progettuale dello stesso concorso consentirà la realizzazione di altre due strutture scolastiche innovative per un investimento di circa 22 milioni di euro. Gli immobili saranno costruiti con fondi Inail a cui la Regione pagherà il canone di affitto fino all’ammortamento dell’investimento. Una modalità analoga, ma attuata grazie a risorse Inail e del Ministero, consentirà inoltre la realizzazione di 3 poli innovativi per l’infanzia, nuovi edifici in grado di accogliere in un’unica struttura asili nido e scuole materne, offrendo così un percorso integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni. Per la loro realizzazione, il Ministero assegna al Piemonte quasi 10 milioni, di cui potranno beneficiare i Comuni oltre i 15.000 abitanti selezionati mediante un avviso pubblico bandito nelle settimane scorse dalla Regione.
Nel mese di agosto il Ministero dell’Istruzione ha approvato il decreto con cui vengono stanziati circa 15 milioni a favore di Città metropolitana e Province piemontesi per la realizzazione di 43 interventi di messa in sicurezza di controsoffitti e solai di scuole superiori, a seguito degli esiti di indagini diagnostiche effettuate lo scorso anno. Mentre è atteso a giorni il decreto che assegnerà 50 milioni ai Comuni piemontesi per interventi analoghi di adeguamento e messa in sicurezza degli edifici scolastici.

In questi giorni, infine, è in discussione lo schema di decreto ministeriale per la nuova programmazione 2018-2020 del Bando Mutui, che consentirà di far ricorso a mutui trentennali agevolati della Bei (Banca europea per gli Investimenti) con cui finanziare interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico degli edifici scolastici. Grazie a questa modalità di finanziamento, il Piemonte ha potuto contare, finora, su circa 80 milioni di euro che hanno permesso già permesso di realizzare 113 interventi, mentre altri 60 circa partiranno il prossimo anno. La prossima programmazione nazionale dovrebbe destinare al Piemonte circa 100 milioni.

“Queste risorse - annota Pentenero - insieme a quelle previste dagli enti locali rappresentano un’opportunità per riqualificare il patrimonio dell’edilizia scolastica piemontese e testimoniano quanto la sicurezza di studenti e personale delle scuole rappresenti una priorità per il Governo e per la Regione”.

Quanto ai temi della Giornata del 22 novembre, l’assessora sostiene che “deve essere motivo di riflessione e di azione comune da parte di tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella scuola e con competenza in materia di edilizia scolastica, ma anche occasione per accrescere l’attenzione e la sensibilizzazione della comunità scolastica nel diffondere la cultura della sicurezza”.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.