Sarà determinante il contributo delle Regioni nella riscrittura della convenzione del 1970 che regola i rapporti tra Italia e Francia sulla gestione della ferrovia Cuneo-Ventimiglia, che attraversa la valle Roja.

E' quanto ha stabilito la Commissione intergovernativa Alpi del Sud nella riunione tenutasi il 7 dicembre a Parigi ed alla quale hanno partecipato, tra gli altri, l'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco, le delegazioni di Liguria, Provenza-Alpi-Costa azzurra, dei due Ministeri dei Trasporti, di Rfi e Sncf Reseau.

Sono state presentate le relazioni tecniche sull'avanzamento dei lavori del tunnel stradale del Colle di Tenda e di messa in sicurezza della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia. La competenza sul rinnovo della convenzione che regola i rapporti tra i due Stati sulla Cuneo-Ventimiglia è stata demandata ad una costituenda commissione mista, ma è stato riconosciuto il contributo che dovranno fornire le Regioni. La prima riunione operativa di questo organismo si terrà a Torino entro due mesi.

“Questo risultato - commenta Balocco - è stato da noi ottenuto nonostante la tendenza del Ministero francese a considerare il nuovo trattato nella stessa ottica verticistica che aveva prodotto i passati, cattivi accordi. Con la nostra fermezza abbiamo voluto difendere anche la doverosa necessità di coinvolgere nei lavori la Regione Paca, con cui ora l'intesa è ottima e che in ogni caso rappresenta comunità territoriali nel cui interesse occorre chiudere un buon accordo. Abbiamo un'idea molto chiara su quello che la nuova convenzione dovrà prevedere e anche su quali potranno essere i canali attraverso cui reperire risorse ed abbiamo fiducia che i due Stati e le due amministrazioni ferroviarie sapranno fare la loro parte”.