La Regione Piemonte si schiera contro la soppressione dei Frecciabianca sulla linea ferroviaria Torino-Milano. Come ha dichiarato il 19 luglio in Consiglio regionale l'assessore ai Trasporti, Francesco Balocco, “la decisione di Trenitalia penalizzerebbe pesantemente una fascia di utenza significativa che non utilizza l'alta velocità anche per la mancanza di fermate in importanti capoluoghi come Novara e Vercelli, a cui risponderemo introducendo treni regionali veloci che compiano solo tre fermate portando il tempo di percorrenza tra Torino a Milano a livelli paragonabili a quelli dell'attuale Frecciabianca, offendo così un servizio competitivo e alternativo all’offerta a mercato. Questa soluzione, anche nelle more delle procedure per l’affidamento del servizio regionale, non dovrebbe comunque comportare un aggravio significativo degli oneri a carico della Regione, trattandosi di un servizio che avrebbe alte percentuali di carico e che quindi potrebbe necessitare di una contribuzione minima”.

Balocco ha anche scritto al ministero dei Trasporti non solo per chiedere un intervento nei confronti di Trenitalia, affinché riveda una decisione "che genererebbe disagi notevoli", ma anche per ipotizzare un coordinamento con Rfi per trasformare alcune delle tracce utilizzate dai Frecciabianca in tracce riservate ai nuovi servizi regionali e per concordare un aumento dei trasferimenti alla Regione per coprire i maggiori costi del servizio.