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Fronte comune per rinnovare i contratti del servizio ferroviario

Le Regioni del Centro-Nord fanno fronte comune per il rinnovo dei contratti del servizio ferroviario: gli assessori ai Trasporti di Liguria, Piemonte, Toscana, Marche, Veneto, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia e Sardegna si sono incontrati il 15 luglio a Genova per condividere riflessioni e strategie in vista della scadenza dei rispettivi contratti di servizio con Trenitalia.

Tutti hanno convenuto sulla necessità, anche alla luce dei tragici fatti pugliesi, di rivendicare maggiori risorse per il trasporto ferroviario regionale chiedendo una presa di posizione chiara del Governo rispetto alle trattative in corso per il rinnovo dei contratti di servizio del trasporto regionale. Pur nella diversità delle strade intraprese per l'assegnazione del servizio, dall'affidamento diretto alle gare o come nel caso piemontese della procedura negoziata di confronto tra le offerte, obiettivo comune delle Regioni è di ottenere condizioni più favorevoli per migliorare e potenziare il servizio in termini di offerta, puntualità e qualità del materiale rotabile, nel rispetto dei livelli occupazionali e dei diritti dei lavoratori. In particolare, si è convenuto sulla necessità di separare l'acquisto del materiale rotabile dalle condizioni contrattuali, valutando le modalità e le fonti di finanziamento. In maniera unitaria, saranno espressi e inviati i quesiti che riguardano le procedure di affidamento da sottoporre con le competenti autorità. Entro la fine del mese è stato fissato un nuovo incontro tra gli assessori.

Per l'assessore piemontese Francesco Balocco “l'incontro è stato molto utile per andare verso una posizione comune, che rafforzi la capacità negoziale delle Regioni. La partita della gestione del servizio non può essere disgiunta da quella relativa a infrastrutture e acquisto del materiale rotabile". In Piemonte la messa a gara del servizio ha prodotto manifestazioni di interesse da parte di sei operatori interessati alla gestione del nodo di Torino, del lotto regionale o di tratte locali in ottica di miglior integrazione con il trasporto su gomma, come in provincia di Cuneo, e di linee sospese come la Novara-Varallo e la Ovada-Alessandria".

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.