Regione Piemonte - Piemonteinforma

Nuovo modello di erogazione dei servizi di trasporto

L’evoluzione degli attuali sistemi di bigliettazione elettronica verso il MaaS, Mobility as a Service, che si sta proponendo come una rivoluzionaria opportunità per ridefinire il sistema regionale dei trasporti, è stato al centro del convegno “Dal ticketing al MaaS per una mobilità più sostenibile”, organizzato da Regione Piemonte e 5T, nella giornata di mercoledì 3 ottobre a Lingotto Fiere, nell'ambito della rassegna “Future Mobility Week”, evento nazionale sulla mobilità del futuro.

Il MaaS è un nuovo modello di business per l’erogazione di servizi di trasporto, che prevede un solo abbonamento mensile a forfait per l’utilizzo personalizzato di un ampio "menu" di trasporti pubblici e privati: treni, bus, taxi, car e bike sharing utilizzabili illimitatamente.

La Regione Piemonte ha dunque presentato, insieme all’Agenzia della Mobilità Piemontese e 5T (società in-house dell'ente regionale e di Città di Torino, Gruppo Torinese Trasporti e Città Metropolitana di Torino) il progetto strategico BIPforMaas, il cui obiettivo non sarà solo quello di far evolvere tecnologicamente la piattaforma Bip verso il mobile, ma anche quello di creare le condizioni per la nascita di un «ecosistema MaaS», a favore di una mobilità più sostenibile e accessibile per tutti i cittadini piemontesi.

«Il Piemonte è già pronto a raccogliere la sfida grazie al sistema di bigliettazione elettronica Bip, ormai riconosciuto come best practice a livello europeo, con l'avvio del nuovo progetto regionale BipforMaaS che intende creare le condizioni per la nascita di un "ecosistema MaaS" a beneficio di tutti i cittadini piemontesi - ha rilevato l'assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco -. Con la sperimentazione già in atto (a Cuneo ed Asti) del nuovo modello tariffario si arriverà presto alla integrazione tariffaria, al superamento del vincolo origine-destinazione (tipica degli abbonamenti classici) al post payment con l’applicazione a posteriori sempre della tariffa più conveniente (best fare), con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici in tutte le sue espressioni secondo il principio del più usi, meno paghi».

Il direttore di 5T, Rossella Panero, ha affermato che «il progetto BipforMaaS è un’opportunità per 5T di entrare nel vivo dei nuovi orizzonti della mobilità, resi possibili anche dalla digitalizzazione crescente e dalla disponibilità di strumenti tecnologici accessibili a tutti».

Il presidente dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, Andrea Camanzi, ha sottolineato che la mobilità è un bene pubblico che come tale meriterebbe una tutela costituzionale, richiamando la necessità di separare la gestione dei trasporti (il mezzo) dalla gestione dei servizi della mobilità (che devono essere regolamentati) per rendere più efficiente il trasporto pubblico, incentivando gli stessi gestori a migliorare il sistema e l’utilizzo da parte degli utenti.

Alla tavola rotonda “Il ruolo delle Pubbliche Amministrazioni e le sfide dei nuovi modelli di mobilità” hanno preso parte, oltre a Balocco, l'assessore ai Trasporti Regione Liguria, Gianni Berrino; il capo della Struttura Speciale alle Infrastrutture della Regione Calabria, Francesco Mari; il consigliere delegato di Città metropolitana di Torino Dimitri De Vita e, per l’Ufficio dell’Autorità di Gestione del Pon (Programma operativo nazionale) Agenzia per la Coesione Territoriale, Gianluigi Ilardi.

L’esperienza piemontese è stata analizzata come best practics condivisa dalle Regioni Liguria, Toscana e Calabria, che stanno adattando questo modello alle rispettive realtà.

Author Renato Dutto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.