Regione Piemonte - Piemonteinforma

Le richieste al Governo per completare la rete autostradale

L’importanza strategica che riveste per il Piemonte la revisione e il completamento dell’attuale rete autostradale è l’argomento di una lettera che il presidente della Regione e l’assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture hanno inviato al neo ministro dei Trasporti.

Presidente e assessore fanno in particolare riferimento alla recente approvazione da parte della Commissione europeo dei piani finanziari presentati dallo stesso Ministero, che prevedono la proroga della concessione per la A4 Torino-Milano, il reperimento delle risorse per il completamento della Asti-Cuneo tramite il meccanismo del cross-financing, l’impegno dello Stato a definire entro il 2019 un bando di gara congiunto per le concessioni delle autostrade Satap A21 e Ativa, già scadute o prossime alla scadenza.

L’obiettivo comunitario è giungere in tal modo ad attivare nel 2030 una bando unico che raggruppi le diverse concessioni mediante investimenti adeguati ai fabbisogni della rete ed allinei le scadenze nel rispetto delle indicazioni comunitarie sugli aiuti di Stato. La Regione Piemonte, scrivono presidente e assessore, condivide tale impianto e si rende disponibile ad effettuate con il Ministero i necessari approfondimenti per individuare le soluzioni più efficaci ed efficienti per portare un’effettiva concorrenza su un mercato oggi frammentato e poco razionale in termini di investimenti, piani tariffari e prospettive di sviluppo.

Per quanto riguarda l’Asti-Cuneo, presidente e assessore auspicano una celere attivazione delle fasi progettuali e di realizzazione delle opere del lotto Roddi-Diga Enel, mentre per la concessione scaduta di Ativa si ritiene necessario, dopo un confronto con gli enti territoriali interessati, un approccio innovativo sul sistema di esazione del pedaggio lungo l’intero anello tangenziale torinese ed uno studio di traffico di tutto il sistema autostradale metropolitano.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.