Ammonta a 18 miliardi di euro l'investimento per potenziare la rete e le infrastrutture ferroviarie nel Nord-Ovest previsto dal protocollo d'intesa siglato il 19 ottobre a Roma dall'amministratore delegato e direttore generale di Rfi Maurizio Gentile e dagli assessori ai Trasporti delle Regioni Liguria, Piemonte e Lombardia, Edoardo Rixi, Francesco Balocco e Alessandro Sorte.

Il 45% dell'intera somma sarà finanziato nell'ambito del nuovo contratto di programma 2017-2021 per il potenziamento della rete ferroviaria, l'adeguamento agli standard internazionali per il trasporto delle merci (lunghezza dei treni, sagoma limite e carico assiale) e per una migliore connettività ai porti e alle infrastrutture di interscambio strada/mare-ferrovia.

Il protocollo rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso avviato nel 2016 dalle tre Regioni in occasione degli Stati generali della logistica del Nord-Ovest, evento che, d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha delineato una strategia condivisa per il sistema logistico interregionale.

“In questa intesa - sottolinea Balocco - è finalizzato tutto lo spirito della cabina di regia sulla logistica tra le tre Regioni che ha ispirato l’azione comune in questi ultimi anni. Per il Piemonte sono previsti importanti interventi in grado di risolvere alcune criticità e di migliorare l’infrastruttura a servizio delle merci. In particolare, l’intervento sul nodo di Novara, gli adeguamenti per rendere più efficienti e conformi agli standard internazionali gli interporti di Novara, Rivalta e Orbassano, nonché il miglioramento dei collegamenti con la portualità ligure e l’adduzione ai corridoi Mediterraneo e Reno-Alpi".