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Digitalizzazione dei processi all’elettrificazione dei veicoli e batterie, idrogeno e sistemi di propulsione innovativi, guida autonoma, connettività e Big Data, micromobilità e nuovi modelli di mobilità sostenibile e smart sono i temi su cui si è confrontata la comunità internazionale della mobilità a VTM - Vehicle & Transportation Technology Innovation Meetings, l’unica business convention in Italia dedicata all’industria dell’automobile e dei trasporti che si è svolta mercoledì 30 e giovedì 31 marzo negli spazi delle Officine Grandi Riparazioni di Torino.
Promossa da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino e organizzata da Abe in collaborazione con Ceipiemonte e ICE – Italian Trade Agency, è stata un’edizione in netta crescita, con la partecipazione di oltre 300 aziende e 136 divisioni acquisti e R&D rappresentate da 210 buyer e 3.500 appuntamenti B2B.
“Questo è un evento che conferma la centralità del Piemonte nello scenario mondiale dell’automotive, con giornate di lavoro, confronto e prospettiva ancora più significative in questo momento storico - ha affermato aprendo i lavori il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Domani finirà lo stato d’emergenza legato alla pandemia e in queste ore si intravedono i primi spiragli di una possibile pace per la guerra in Ucraina. Elementi che insieme all’incontro avuto nei giorni scorsi con i vertici di Stellantis, in cui è stata confermata la volontà di mantenere solide le sue radici in Piemonte e in Italia, ci fanno guardare al futuro con una prospettiva di ripartenza e sviluppo. Consapevoli dell’unicità di questa terra: un terzo delle imprese dell’automotive sono in Piemonte, il 40% del fatturato di settore è prodotto in Piemonte e il 40% dei 60.000 addetti sono in Piemonte. Un punto di forza, ma anche una responsabilità che come istituzione avvertiamo pienamente per affiancare le imprese e, come diceva Luigi Einaudi, metterle nelle condizioni di lavorare. Avremo occupazione e ricchezza se investiremo nel mondo dell’imprenditoria e in Piemonte lo sappiamo fare: il Pnrr e fondi europei ci garantiranno le risorse e Università e Politecnico quella ricerca tecnologica vitale per dare competitività all’automotive, a partire dall’idrogeno”.
“Il Piemonte è il centro dell’automotive italiano e intende continuare a esserlo in futuro. Per questo motivo eventi come VTM, che segnano di anno in anno maggiori adesioni tra le imprese e successi in termini di opportunità di affari create, devono continuare a essere organizzati e promossi dalle istituzioni - ha sostenuto l’assessore regionale all’Internazionalizzazione Fabrizio Ricca -. Il ruolo a cui siamo chiamati come Regione Piemonte è anche quello di facilitatori dell’incontro tra realtà industriali del territorio e realtà che su questo territorio vorrebbero venire a operare ma anche quello di promotori delle eccellenze piemontesi. Penso che VTM dimostri la nostra volontà di far sì che la Regione non ceda mai questa sua vocazione connessa al mondo dell’auto ma che, anzi, cogliendo al balzo la sfida rappresentata dall’elettrico, sia pronta a rilanciare. Ne va del tessuto produttivo e occupazione del Piemonte”.
L’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano si è soffermato sul fatto che “l’automotive rimane un pilastro per il Piemonte, e per questo abbiamo impostato una politica che presta attenzione anche ai semiconduttori, all’idrogeno e alle energie alternative, settori che rendono l’automotive ancora più importante, per la quale abbiamo stanziato e stanzieremo le risorse necessarie per rendere questo tessuto produttivo sempre più solido”, mentre l’assessore all’Innovazione e Ricerca Matteo Marnati ha evidenziato “alla luce dei grandi cambiamenti che si stanno profilando su temi come la decarbonizzazione, la sostenibilità, l'approvvigionamento energetico e la mobilità, il sistema delle nostre imprese e delle start up ha bisogno più che mai di una azione di supporto e sostegno per crescere e potenziarsi nell’ecosistema dell'innovazione”.
In videocollegamento è intervenuto anche il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti: "Finalmente l'automotive è entrata nella scena politica. Per vincere questa sfida tecnologica dobbiamo avere lo Stato che mette a disposizione, come hanno fatto anche tutti gli altri governi europei, risorse importante. Ma tutte le rivoluzioni si vincono se gli imprenditori accettano le sfide e riescono, con l'aiuto dello Stato, a vincerle".
I numeri di VTM
Ben 25 Paesi rappresentati, oltre 300 aziende (+15% rispetto al 2018), 136 divisioni acquisti & R&D rappresentate da 210 buyer e 3.500 appuntamenti B2B:
Ritornate grandi imprese internazionali, già presenti come sponsor fin dalla prima edizione, come AVL, Bosch, Continental Engineering Services, CSI, Denso Italy, FEV, ITT, Keysight, Sabelt, Texa, Vishay,
Main sponsor è stata Intesa Sanpaolo insieme al suo Innovation Center. Grape Up, Segula, Capgemini engineering, Accenture, Blue engineering, Daca-I, Punch Torino completano la lista.
Si è confermato uno spazio dedicato alle start-up innovative, che ha visto la presenza di realtà prestigiose che hanno proposto soluzioni e tecnologie sui temi della sicurezza, smart mobility, intelligenza artificiale, micromobilità e molto altro ancora.
La novità 5GMETA, la sfida dei dati a suon d’innovazione
La formula vincente di VTM è stata anticipata da “5GMETA”, progetto europeo H2020 con l’obiettivo di potenziare l’ecosistema della smart mobility, in seno al quale si colloca la 5GMETA Hackathon, una maratona di 24 ore svoltasi il 29 marzo al Combo di corso Regina Margherita, 128 a Torino.
I partecipanti hanno lavorato in team e affrontato tre sfide: la prima riguarda la sicurezza stradale, la seconda la mobilità dei veicoli, mentre l’ultima si è concentrata sui servizi dedicati agli individui. I partecipanti hanno sviluppato idee e business case nell’arco di 24 ore e concluso una presentazione finale tenutasi il 30 marzo.
La collaborazione tra la holding di investimento LIFTT e VTM ha già dato vita ad importanti risultati: due degli investimenti del portafoglio di LIFTT, Electra Vehicles e DriveSec, provengono dal bacino delle passate edizioni di VTM.
Il programma
Dopo i saluti istituzionali è iniziato il confronto di prestigiosi relatori sulle implicazioni dell’automotive, sull’innovazione e gli ultimi trend del settore e sulle sfide legate al progresso tecnologico. Presentato in anteprima il Focus sui veicoli commerciali e industriali di Anfia, con gli ultimi dati sul settore.
Tra i tavoli dedicati agli incontri B2B siè trattato di mobilità elettrica, software e intelligenza artificiale, cybersecurity, purchasing and supply management e urban air mobility.
Tra i vari eventi la premiazione dele start up vincitrici del concorso di VTM 2020: Drivesec, Lifetouch, Jungo Connectivity (Israele), FLAG MS e 3 WINDY.
Le immagini di VTM 2022
