Visite nelle case di riposo: non ci si può sottrarre alla disposizioni

Tema
Sanità
Data notizia

La risposta ad un’interrogazione in Consiglio regionale sugli indirizzi nelle Residenze sanitarie assistenziali, comprese le case di risposo, ha portato l’assessore alla Sanità Luigi Icardi  a dichiarare che “capiamo il disappunto dei parenti per le varie restrizioni, ma esistono delle precise disposizioni alle quali non possiamo sottrarci. In più dobbiamo considerare che l’epidemia non è ancora finita”:

“È giusto considerare i disagi, ma neanche i maggiori esperti sono in grado di fornire certezze – ha proseguito l’assessore - La Regione, alla luce delle indicazioni del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore di Sanità, deve assumere decisioni di indirizzo sulla base dei dati epidemiologici del territorio. I responsabili delle strutture sanitarie pubbliche e private agiscono invece sulla base della conoscenza delle specifiche situazioni".

Dopo aver ribadito che “sulle Rsa si sono dette e scritte anche tante cose non vere”, Icardi ha sostenuto che “gli indirizzi non sono legge, per cui possono essere interpretati e adottati a seconda delle specifiche necessità, dopo la valutazione del rapporto rischio-beneficio. Hanno lo scopo di ridurre il rischio di infezione dei nostri anziani, e saremo i primi, non appena si disporrà di qualche certezza in più, a proporre la riduzione delle misure di protezione”.

Tag
#case-di-riposo
#assessore-luigi-icardi
#interrogazione