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- Mobilità e trasporti
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E’ stato l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, a replicare alle affermazioni del nuovo sindaco di Lione, Gregory Doucet, secondo il quale "non bisogna insistere su un progetto sbagliato” e bisogna “se valorizzata, la linea che già corre fra Lione e Torino è sufficiente per i treni che vi devono circolare".
"Dal punto di vista ambientale la nuova linea è un’infrastruttura vincente ed è assurdo metterla in discussione e i lavori andranno avanti spediti - ha affermato Marnati - Con la Torino-Lione a regime si elimineranno oltre un milione di Tir dalle strade alpine, arrivando a risparmiare fino a 3 milioni di tonnellate di anidride carbonica all'anno. Basterebbe questo a spiegare perché non si può sprecare altro tempo. La tratta ad alta capacità è indispensabile per rendere possibile il trasferimento modale di merci e passeggeri sull'intero corridoio europeo e costituisce un contributo fondamentale alla transizione ecologica del sistema dei trasporti dell'Europa per la riduzione delle emissioni climalteranti che l'intero continente produce".
Marnati fa inoltre presente che “il tunnel storico del Frejus voluto da Cavour risale al 1871, non risponde agli standard di trasporto internazionale contemporanei e comporta un costo energetico del 40% in più rispetto a una linea senza dislivello. Un suo adeguamento non è possibile, sarebbe come tentare di aggiornare un telefono cellullare del 1993 alle nuove funzionalità. Ma come chiunque sa ad un certo punto gli aggiornamenti non sono più possibili”.