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- Protezione civile
La Protezione civile della Regione Piemonte segnala che non sono pervenute segnalazioni di danni alle persone e alla cose in seguito alle scosse di terremoto che si sono registrate nella mattinata swl 19 gennaio prima tra le province di Cuneo e Asti (magnitudo 3.1 con epicentro al 12 km di profondità tra Neive e Coazzolo) e poi in provincia di Alessandria nella zona di Borghetto di Borbera (magnitudo 2.6).
“Stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione dell’evento, che al momento fortunatamente, non presenta particolari criticità. Continuiamo a monitorare”, sottolineano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Protezione civile, Marco Gabusi.
Altre due scosse sono state rilevate alle 22.33 del 19 gennaio, di magnitudo 1.9, a 3 chilometri a sud est di Garbagna, al confine tra Val Borbera e Tortonese, e nella notte del 20 gennaio di magnitudo 2.2 nella zona di Cantalupo Ligure (Alessandria).