Situazione complessa per gli stabilimenti piemontesi ex Ilva

L’assessore regionale al Lavoro, Elena Chiorino, nell’esprimere solidarietà ai lavoratori dell’ex Ilva, chiede al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, “di dichiarare immediatamente aree di crisi industriale complessa quelle interessate dagli stabilimenti ex Ilva” e sostiene che “è ora di finirla di giocare sulla pelle dei lavoratori. Noi stiamo seguendo passo dopo passo tutta la vicenda, siamo stato al Ministero dello Sviluppo economico, abbiamo solo sentito parole, ma qui in ballo ci sono circa mille posti di lavoro e non è accettabile. Si rischia l'ennesimo dramma sociale. Il Governo non può più giocare a rimpiattino".

“Dopo la vera e propria doccia fredda della chiusura dell'altoforno 2 di Taranto, che per i sindacati, senza troppi giri di parole, apre a scenari drammatici, cresce la rabbia e la preoccupazione anche in Piemonte - continua l’assessore - Tra gli stabilimenti di Novi Ligure, Racconigi e l'indotto, in particolare la Sanac di Gattinara con più di cento dipendenti, la situazione rischia di diventante incandescente".