- Tema
- Istruzione
Autore
Con un investimento di 88 milioni di euro, 15 dei quali di contributo della Regione, entro il 2025 il Piemonte potrebbe avere 1.075 nuovi posti letto nelle residenze universitarie, frutto di sei progetti presentati nell’ambito del quinto bando nazionale della legge 338/2000.
I progetti prevedono il restauro dell'ex ospedale psichiatrico di Grugliasco (250 posti) e lavori di riqualificazione della Residenza Lingotto (164), del complesso immobiliare di via Vanchiglia 4-6 (213) e dell'ex scuola Salvo d'Acquisto di Torino (224), del palazzo Danna d'Usseglio di Savigliano (60), dell'ex Centro sociale di Novara (171).
L’iniziativa è stata presentata da Edisu Piemonte, in sinergia con la Regione Piemonte, gli atenei e le amministrazioni del territorio interessate. Accanto al presidente di Edisu Piemonte, l’assessore regionale all’Istruzione e Diritto alla studio, i rettori di Università e Politecnico di Torino e Università del Piemonte orientale, l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Torino, i direttori generali delle Asl Città di Torinoe TO3, il sindaco di Grugliasco, il sindaco e il presidente della Provincia di Novara.
L’assessore regionale ha sostenuto l’importanza di un’operazione che ha richiesto molti passaggi burocratici per realizzare progetti che avranno un effetto leva importante sui territori interessati e porteranno integrazione.
Il direttore dell'Edisu ha precisato che gli immobili derivano da proprietà diverse e che con tutte è stata trovata un’intesa che consente di partire. Alla fine degli interventi il suolo coperto sarà meno di quello di oggi.
A nome degli Atenei, il rettore dell'Università del Piemonte orientale ha evidenziato come ora il sistema collabora facendo massa critica e che aumentare i posti letto porta studenti in Piemonte.