La Regione Piemonte al Salone del Libro 2023

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Cultura

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Lo stand istituzionale della Regione Piemonte al Salone internazionale del Libro, condiviso con il Consiglio regionale, si è presentato completamente rinnovato: il cuore pulsante dello spazio, l’Arena Piemonte, ha avuto un allestimento completamente nuovo, il cui design è stato ripreso in tutti gli elementi d’arredo presenti nello stand.

Lo spazio istituzionale ha ospitato l’area “Esperienza Biblioteca”, dedicata alla promozione e valorizzazione delle biblioteche del Piemonte con la presenza della rete dei sistemi bibliotecari piemontesi, della rete delle Biblioteche civiche di Torino, della biblioteca della città metropolitana e della Regione Piemonte e del Museo regionale di scienze naturali. Un’occasione per conoscere i servizi a favore del cittadino e di alfabetizzazione digitale, le iniziative di promozione della lettura per famiglie e scuole.

Oltre 150 eventi hanno animato gli spazi istituzionali regionali (Arena Piemonte, Sala Argento, Sala Arancio), con una ricca programmazione orientata ai temi dell’attualità, ai diritti e all’inclusione e con una forte attenzione al territorio ed ai soggetti che rappresentano il tessuto culturale e produttivo del territorio.

In particolare, l’Arena Piemonte è stata il luogo delle attività istituzionali e dei progetti più significativi, le Sale Arancio e Argento hanno proposto occasioni di scoperta e conoscenza del mondo dell’editoria locale, delle istituzioni culturali e del territorio con un fitto palinsesto di appuntamenti dedicati all’editoria, alla storia e alla cultura piemonteseDa quest’anno il programma di eventi si è arricchito grazie alla Sala Lilla, spazio espositivo e di vendita interamente dedicato agli editori piemontesi che, insieme alle librerie e alle biblioteche, rappresentano l’anima della filiera libraria del Piemonte. Un patrimonio di storie da valorizzare e proteggere.

Di nuovo presente il progetto Nati per Leggere Piemonte con uno stand dedicato, ideato per promuovere la lettura condivisa con bambini in età prescolare all’interno della famiglia, degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e delle biblioteche. In questo spazio si sono alternati laboratori e letture tratte dai libri vincitori del Premio nazionale NpL.

Ritorno per il Buono da leggere, l'iniziativa promossa dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte per sostenere la promozione della lettura tra gli studenti riservato ai ragazzi ed alle scuole in visita al Salone. Il buono del valore di 10 euro è stato possibile spenderlo presso gli stand degli editori aderenti.

Nel corso dell’inaugurazione, alla quale erano presenti il presidente del Senato Ignazio La Russa e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il presidente Cirio ha dichiarato che “per noi questa è una giornata di festa, anche se come presidente della Regione non posso non ricordare il collega Stefano Bonaccini dell’Emilia Romagna, perché noi piemontesi siamo fatti così, non possiamo festeggiare senza pensare a chi sta soffrendo. Per questo sento Bonaccini tutti i giorni e abbiamo già mandato uomini e mezzi della Protezione civile per aiutare i nostri fratelli". Cirio ha poi definito "molto importante la presenza al Salone del presidente del Senato e del ministro della Cultura in una città che ha visto nascere il primo Senato italiano, una dimostrazione dell'attenzione a questa che è la più importante manifestazione culturale italiana” ed ha ricordato Rolando Picchioni, “l'ex presidente del Salone per tanti anni per il suo lavoro, perché un evento come questo è il frutto di un lungo lavoro nel tempo". Infine, ha ricordato come si sia cercato di "salvare e traghettare il Salone anche nel periodo pandemico. Era un nostro dovere difendere un'istituzione così centrale per la cultura nazionale e per gli studenti. Anzi noi vogliamo come Regione e come Città attirare gli studenti da tutto il mondo, prova ne siano i nuovi 400 posti letto resi disponibili alcuni giorni fa. Per noi la cultura è una vocazione e non mi interessa se qui ci sia tanta sinistra o tanta destra, a me interessano le persone e la libertà che regna in questo Salone".

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