Prosegue il percorso verso l’Autonomia differenziata

“Il negoziato con il Governo ha preso il via a partire dalla Protezione civile, individuata come apripista per la sua rilevanza strategica. Nel corso di questi incontri abbiamo mantenuto una posizione aperta e collaborativa e, insieme al presidente Cirio, abbiamo chiesto una prosecuzione più operativa”: lo ha dichiarato l’assessore Enrico Bussalino nel fare il punto durante la riunione della competente Commissione del Consiglio regionale sullo stato di attuazione in Piemonte dell'Autonomia differenziata e sul percorso si intende proseguire come previsto dalla legge n.86/2024.

“La Regione si è distinta fin dalle prime fasi con un’attività che ha portato a un primo pacchetto di richieste di autonomia con due diverse deliberazioni nel 2018 e nel 2020 - ha aggiunto Bussalino - In seguito all’approvazione della legge abbiamo richiesto formalmente il negoziato al Governo e da qual momento ci sono stati numerosi incontri interministeriali e interregionali che hanno visto il coinvolgimento di Veneto, Lombardia e Liguria, le uniche altre Regioni che, allo stato, hanno presentato richiesta di Autonomia differenziata”.

Bussalino ha quindi precisato che “ci stiamo concentrando sulle nove materie non oggetto di livelli essenziali delle prestazioni, mentre per le altre 14 materie dobbiamo aspettare le decisioni del Governo, che ha tempo 2 anni. Gli interventi attuali non hanno impatti finanziari”.