Proroga per i pagamenti dei “morosi incolpevoli”

Tema
Politiche sociali
Data notizia

La Regione Piemonte viene incontro ai 7.600 “morosi incolpevoli” che abitano nelle case di edilizia residenziale e che non sono riusciti a pagare nemmeno la quota minima (il 14 per cento del loro reddito) lo scorso anno: su proposta dell’assessore alla Casa Chiara Caucino ha deciso di prorogare il termine di pagamento della quota dal 31 marzo al 30 giugno 2023.

I “morosi incolpevoli” sono infatti coloro che versano in condizioni di estremo disagio, con un Isee inferiore a 6.500 euro e che, a causa dell’onda lunga dell’effetto Covid e dell’aumento dei costi dell’energia sono in grave e preoccupante aumento.

Entro il 31 luglio gli enti gestori delle varie abitazioni comunicheranno alla Regione l’ammontare della morosità incolpevole maturata dai rispettivi assegnatari.

“Avendo girato e girando questo tipo di abitazioni e parlando con gli inquilini sono ben consapevole - commenta Caucino - che esistono situazioni di grave disagio sociale, dovute alla mancanza del lavoro, alla sotto occupazione e all’aumento del costo della vita, favorito dall’inflazione e dal rincaro dei beni di prima necessità, primo fra tutti l’energia. Con questa delibera andiamo ad allungare i tempi di pagamento consentendo a tante persone oneste di mettersi in regola. Fin dal primo giorno la parola d’ordine di questa Giunta è che nessuno deve essere lasciato indietro: questa è l’ennesima dimostrazione che noi amiamo trasformare le parole in fatti concreti”.

Tag
#morosi-incolpevoli
#piemonte
#proroga
#chiara-caucino