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L’Academy per la Mobilità integrata, innovativa e sostenibile è stata presentata agli imprenditori del settore, alle associazioni datoriali e alle organizzazioni sindacali durante un evento svoltosi presso il Museo dell’Auto di Torino.
Sono state così illustrate le caratteristiche di questo nuovo strumento, che prevede di fornire una preparazione cucita su misura sulla base delle effettive necessità delle aziende che per innovarsi e accrescere la propria competitività sui mercati hanno bisogno di conoscenze tecniche ad oggi non facilmente reperibili tra chi è in cerca di occupazione. Come più volte sottolineato, il vero elemento di innovazione è che le imprese diventano protagoniste nel disegnare e formare direttamente le competenze necessarie per sviluppare la propria competitività e i percorsi formativi vengono progettati su misura per inserire nuovi lavoratori e offrire nuove competenze ai lavoratori già occupati.
“Le nostre imprese, specialmente le piccole e medie, sono rimaste al palo a lungo, perché mai realmente ascoltate, costrette a fare i conti da sole con i continui mutamenti dei mercati, le crisi globali e parallelamente la costante necessità di innovarsi per anticipare le tendenze, essere più competitivi e non venire fagocitati dai sistemi spietati del mercato, che non attende nessuno - ha affermato l’assessore regionale al Lavoro e Formazione Elena Chiorino - Chi aveva basi solide ha resistito, altri hanno dovuto fronteggiare periodi davvero pesanti".
"Oggi con le Academy - ha proseguito Chiorino - possiamo offrire strumenti efficaci, attraverso formazione ad hoc gratuita sia per le imprese che per chi cerca occupazione, per supportare le nostre realtà produttive, in questo caso del settore mobilità, per accompagnarle verso nuove opportunità: dove si sviluppa la maggiore competitività ci sono grandi competenze e queste arrivano da una formazione mirata e di qualità”.
Marco Gay, presidente di Confindustria Piemonte, ha sostenuto che “le Academy hanno il merito di fornire una formazione e qualificazione verticale dentro le filiere. Alle nostre imprese servono competenze e professionalità nuove, che vanno integrate nell’attuale sistema di trasporto pubblico e privato, ma anche una progettazione di software e hardware aperta e condivisa.”
Questa Academy è finanziata dalla Regione Piemonte con 9 milioni di euro e comprende 16 agenzie formative, 59 imprese e 29 altri soggetti fra associazioni datoriali, sindacati, Università, consorzi e Fondazioni Its.
Si tratta della seconda Academy ad essere costituita (la prima nel novembre scorso è stata quella Tessile e Green Jobs di Biella) e sarà seguita da altre nove.
Continua così a prendere forma il progetto ideato dall’assessore Chiorino, che sul modello Academy di filiera ha lavorato a fondo fin dall’inizio del mandato per dare nuovo impulso al mondo dell’impresa, abbattere drasticamente l’attuale disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, favorire nuova occupazione stabile e di qualità e, ovviamente, poter contribuire a stimolare lo sviluppo dell’economia del Piemonte.
