Presentata la Carta etica della montagna

Tema
Ambiente e Territorio

Autore

Data notizia

La montagna come maestra di vita, esperienza dei sensi, aiuto per le disabilità, spazio da vivere all’aria aperta ma anche come luogo di residenza e di sviluppo di nuove opportunità legate all’economia delle terre alte. Sono questi i valori della Carta etica della montagna della Regione Piemonte, presentata giovedì 16 maggio nella Nuvola Lavazza a Torino.

Alla presentazione del documento sono intervenuti, fra gli altri, gli assessori regionali allo Sviluppo della montagna e alle Politiche sociali. Per l’assessore alle Politiche sociali della Regione Piemonte la montagnaterapia può diventare un elemento chiave nella programmazione del welfare, al fine di creare un sistema che promuova delle capacità e dei talenti da esprimere e valorizzare. Secondo l’assessore regionale allo Sviluppo della montagna la Carta etica si lega alla legge regionale sulla montagna, che si ispira ai suoi contenuti.

Le sezioni in cui la carta è divisa sono 8: legalità, educazione, salute, sport, patrimonio sentieristico, ambiente naturale – aree protette – outdoor, accoglienza, comunicazione. Fra i partecipanti alla giornata, da segnalare la presidente del Club alpino italiano Piemonte, e il presidente del Collegio guide del Piemonte.

Il coordinamento della Carta etica della montagna è in capo al settore Sviluppo della montagna e cooperazione transfrontaliera della Regione Piemonte e al Cai Piemonte. I tavoli tematici di cui si compone sono: Montagna e sport, con la partecipazione, fra gli altri del Collegio delle guide alpine del Piemonte; Amministrazioni pubbliche e risorse locali, con la partecipazione di diverse Asl del territorio piemontese; Sentieristica, con referente Cai Valsusa; Parchi, con diversi rappresentanti delle aree naturali protette piemontesi; Rifugi.

I sottoscrittori, si legge nel testo della carta, si impegnano ad operare per rendere la montagna un luogo accogliente per tutto l’anno, tanto per chi vi risiede quanto per i frequentatori, per i quali la pratica escursionistica e di altre discipline outdoor genera tangibili benefici a livello psicofisico e terapeutico.

Allegati

La Carta etica
File pdf - 4.26 MB
Tag
#montagna
#salutementale
#carta-etica