Pnrr: on line il nuovo portale della Regione

È online il nuovo sito Internet della Regione Piemonte dedicato al Pnrr e alla sua attuazione su tutto il territorio.

Un contenitore dinamico che consente di avere una fotografia completa degli interventi finanziati da questo Piano nei quali è coinvolta la Regione, in quanto suddivisa in progetti, importi e località coinvolte. Il nuovo portale è stato progettato avendo come riferimento diverse tipologie (cittadini, Enti locali, imprese, altri soggetti pubblici e privati) ed è finalizzato a fornire contenuti di interesse per ognuno di essi. Nelle varie sezioni sono disponibili informazioni generali sul Pnrr, sulle varie missioni strategiche, sui bandi disponibili e le schede dei progetti. La ricerca attraverso luoghi e temi consente in modo agevole di individuare quali progetti, e quante risorse, sono investite su un particolare territorio.

Nel corso della presentazione il presidente della Regione ha evidenziato che 4 dei 6 miliardi di euro stanziati per il Piemonte sono stati già erogati e che in questo quadro la Regione gestisce in maniera diretta mediante bandi e finanziamenti 1,1 miliardi per 851 progetti (700 milioni per opere e oltre 400 per servizi e forniture). L’obiettivo del portale è mettere a disposizione di tutti una panoramica degli interventi finanziati in Piemonte con i fondi del Pnrr, in quanto il modo migliore per investire le risorse è monitorare costantemente come vengono spese e l’avanzamento dei progetti a cui sono destinate. Si tratta insomma di un'operazione di trasparenza per i cittadini, che possono in questo modo capire come e dove vengono investiti i fondi, ed uno strumento utile per gli enti locali, le imprese e i soggetti interessati a intercettare le risorse in campo. Inoltre, ha auspicato che il Governo raccolga l'appello che da tempo viene rivolto per un maggior coinvolgimento delle Regioni nella regia del Pnrr, in modo che gli enti possano avere consapevolezza non solo dei progetti che transitano attraverso gli uffici regionali, ma anche di ciò che viene finanziato con altri canali ma comunque all'interno del Pnrr.

Alla presentazione è intervenuto in videocollegamento il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, che ha affermato che fotografare lo stato di avanzamento è utile per l’utilizzo di tutte le risorse a disposizione e per verificare il rispetto dei tempi, ed ha sostenuto che il dialogo con le istituzioni è fondamentale per un lavoro complesso e che comprende obiettivi difficili da raggiungere. Il Piemonte è una delle Regioni più efficienti nell’uso e nella spesa dei fondi europei, ha proseguito il ministro, che ha dato appuntamento al presidente per un incontro in Piemonte nelle prossime settimane per verificare l’avanzamento del Piano e valutare l’utilizzo di nuove risorse.

Era presente anche la presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti Maria Teresa Polito, che ha garantito che “la Corte dei Conti è in campo per supportare anche dal punto di vista tecnico gli enti che si trovano a gestire le risorse del Pnrr. La Regione Piemonte ha colto in pieno l’importanza di verificare e monitorare tempi e costi per centrare gli obiettivi e rendere davvero il Pnrr occasione di sviluppo per questo territorio e l’intero Paese. E' importante che ci sia stretta collaborazione fra tutte le istituzioni perché tale obiettivo si realizzi”.

Il Pnrr in Piemonte

Il Piemonte sul Pnrr sta rispettando i tempi, confermando di essere una Regione virtuosa nell'uso e nella spesa dei fondi europei. Alcuni esempi: l’avanzamento del pacchetto sanità, con le Case della salute, è al 66%; è stato centrato al 100 per 100 l’obiettivo del reclutamento da parte dei Centri per l’impiego, che in meno di un anno hanno preso in carico 45.000 persone; sono stati acquistati 70 autobus; è conclusa la selezioni dei progetti ammessi al Bando cultura. In questo modo si conta di replicare i risultati della programmazione 2014-2020 dei fondi europei (l'Europa ha già certificato il 90% delle spese del Fondo si sviluppo regionale, il 98% di quelle del Fondo sociale).

Per il Piemonte il Pnrr ha stanziato circa 6 miliardi, di cui 4 già erogati. In questo quadro la Regione gestisce in maniera diretta tramite bandi e finanziamenti 1,1 miliardi di euro per 851 progetti sulle sei missioni in cui è suddiviso il Pnrr:

* oltre 75 milioni per la Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo

* oltre 250 milioni per la Missione 2 Rivoluzione verde e transizione ecologica

* oltre 140 milioni per la Missione 3 Infrastrutture per una mobilità sostenibile;

* oltre 15 milioni per la Missione 4 Istruzione e ricerca

* oltre 65 milioni per la Missione 5 Inclusione e coesione

* oltre 560 milioni per la Missione 6 Salute

Molti interventi, cui corrispondono assegnazioni per circa 735 milioni, hanno una ricaduta diffusa su tutto il Piemonte: è il caso, ad esempio, del potenziamento delle strutture per l’assistenza sanitaria territoriale, dell’ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche e digitali, del miglioramento strutturale degli edifici ospedalieri, dell’aumento delle competenze del personale del Servizio sanitario, della digitalizzazione della Pubblica amministrazione, della sostituzione del parco mezzi dei trasporti pubblici e ferroviari, dell’istruzione e della formazione professionale.

Altri interventi, invece, sono destinati ad un Comune o a un gruppo di Comuni. Il motore di ricerca del portale consente a questo proposito di individuare un’area geografica o un tema e vedere quanti progetti e quante risorse sono destinate.

Ogni due mesi sarà possibile verificare l’avanzamento dei finanziamenti e delle opere.

In merito ai progetti su cui la Regione Piemonte ha diretta competenza, gli interventi Pnrr la cui realizzazione avviene in un determinato Comune o insieme di Comuni la ripartizione a livello provinciale è la seguente: 35 milioni per Alessandria, 14 milioni per Asti, 11 milioni per Biella, 42 milioni per Cuneo, 23 milioni per Novara, 198 milioni per Torino, 12 milioni per il territorio Verbano-Cusio-Ossola, 30 milioni per Vercelli.

Nelle prossime settimane la Regione avvierà un’attività di raccolta dati nei confronti di enti e istituzioni destinatarie di risorse del Pnrr, per alimentare il nuovo portale e renderlo il più possibile completo anche degli interventi che non vedono il coinvolgimento diretto della Regione. Si tratta infatti di 2,6 miliardi di euro ai quali si aggiungono le risorse destinate alle aziende nei bandi gestiti direttamente dal Governo.