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Da sabato 11 aprile a domenica 10 maggio il pediatra di libera scelta risponderà telefonicamente ai propri assistiti nei giorni prefestivi e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 sulle problematiche di salute che possono presentare i bambini in questo periodo di emergenza: è quanto concordato da Regione Piemonte e pediatri di famiglia aderenti alla FIMP in un documento che ha ottenuto il sostegno e la condivisione dell’Unità di Crisi e dell’Ordine dei Medici di Torino.
“Anche se il Coronavirus non riguarda fortunatamente le fasce più giovani della popolazione, salvo qualche rarissimo caso, la disponibilità dei pediatri è importante per le famiglie che possono ricevere un consulto telefonico, evitando spostamenti a rischio di contatti - commenta l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi - E’ anche un segnale di attenzione in un momento di grande emergenza per tutta la sanità piemontese che, con in prima linea medici ed infermieri, sta affrontando una battaglia strenua contro il Covid 19”.
In una situazione che richiede il minor numero possibile di contatti tra persone, il consiglio dato dal pediatra di famiglia dopo un attenta valutazione telefonica e telematica consente spesso di prendere le decisioni più opportune rimanendo a casa.
Un’iniziativa che per Giulio Michele Barbero, segretario regionale della FIMP, rappresenta “un importante e responsabile atto di presenza accanto alle famiglie dei nostri bambini e che mette in evidenza ancora una volta l’importanza strategica ed il ruolo insostituibile ricoperto dai pediatri di libera scelta sul nostro territorio, anche e soprattutto in questo momento di emergenza”.