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La presenza a Biella dell’Eurovillage degli Its ha trasformato la città il 5 e 6 aprile in un centro nevralgico della formazione di eccellenza del Piemonte.
Tra laboratori per la creazione di nuovi cocktail, realtà virtuale aumentata, droni, termocamere e orti lunari l’iniziativa della Regione ha voluto far scoprire ai ragazzi che hanno visitato i vari stand partecipato e alle loro famiglie le potenzialità degli Istituti superiori di alta formazione tecnica e tecnologica attivi nei settori agroalimentare, biotecnologie, tessile abbigliamento moda, energia, turismo, meccatronica, Ict.
A tagliare il nastro sono stati l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Merito Elena Chiorino con il ministro del Lavoro Marina Calderone e il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro.
“È stimolante vedere l’entusiasmo di questi ragazzi, di una generazione a cui abbiamo il dovere di garantire un futuro ambizioso, all’altezza delle loro aspettative e di loro sogni. Credo che il sistema di formazione della Regione Piemonte, tra i migliori in Italia, vada proprio in quella direzione. L’ITS Eurovillage è stata un’esperienza di successo - ha affermato Chiorino - Abbiamo voluto dare una visione, definendo una politica industriale chiara e ragionando soprattutto su persone, imprese e competenze perché riteniamo che siano i tre asset fondamentali sui quali declinare le misure per le famiglie, le donne, i disabili, i lavoratori, le imprese. Misure che devono consentire di ampliare il ventaglio di opportunità, e sarà poi ad ognuno cogliere nel modo che ritiene. Era necessario rilanciare il mondo del lavoro, sostenere le imprese e garantire ai giovani un ventaglio di opportunità per seguire le proprie attitudini. Lo abbiamo fatto attraverso una visione improntata sulla progettualità e valorizzazione delle eccellenze e delle competenze, favorendo la competitività e l'inclusività di un territorio pronto a raggiungere grandi traguardi”.
“Credo che la Regione Piemonte stia facendo un grande percorso, che apprezzo molto - ha commentato il ministro Calderone - Le Accademie di filiera sono straordinari esempi di aggregazione e formazione innovativa che permette di superare le crisi. Guardiamo i distretti e facciamo crescere le professionalità di cui il territorio e le imprese hanno bisogno. Avere delle leggi regionali che sono di fatto dei Testi unici delle politiche attive oppure dei grandi temi come quelli della scuola oppure della conciliazione di vita e di lavoro, e quindi della famiglia, è estremamente positivo perché parla anche in un’ottica di conciliazione. Ma soprattutto è efficace perché dà la dimensione di un pensiero strutturato e di strumenti che tra di loro sono correlati. Quindi vanno in copertura delle tante esigenze dei territori e delle persone che nei territori vivono e devono poter lavorare”.
La presentazione di Oplà
L’assessore Chiorino ha poi presentato OPLà (Obiettivo Piemonte Lavoro), la pubblicazione contenente un riassunto dell’attività svolta negli ultimi cinque anni dall’Assessorato: si va dall’approvazione di due leggi regionali per il lavoro e per l’infanzia alla rivoluzione delle Accademie di filiera, passando per il Fondo Sviluppo e Rilancio, la costituzione dell’Unità di crisi per supportare imprese e lavoratori.
E ancora: il fondo regionale disabili, il fondo per l'edilizia scolastica d'emergenza, i cantieri di lavoro per i disoccupati, il potenziamento dell'orientamento, inteso come investimento per il futuro dei nostri giovani e non più come una spesa come per le precedenti legislature, fino al prolungamento degli orari degli asili nido in supporto alle famiglie e all'occupazione femminile.