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La Regione Piemonte ha completato la fornitura al Comune di Torino di 882.000 mascherine. Ora la Città provvederà alla distribuzione ai cittadini, come già fatto per le precedenti fasi, seguendo le modalità ritenute migliori.
"Abbiamo consegnato al Comune - puntualizza l’assessore regionale alla Protezione civile, Marco Gabusi - tre tranche di mascherine affinché le distribuisca ai propri cittadini. Il quantitativo è sufficiente a soddisfare il 100% della popolazione, bambini inclusi. Sono tutte in tessuto, lavabili e quindi riutilizzabili, destinate ad un uso sociale. Sono cioè da indossare laddove è obbligatorio e dove non si può mantenere il distanziamento di sicurezza di almeno un metro”.
Riguardo alle segnalazioni di mancata o insufficiente consegna ricevute da numerosi cittadini, Gabusi fa presente che “il cronoprogramma, garantito entro il mese di maggio, è stato rispettato ed ora il fabbisogno del capoluogo è completamente coperto. Il Comune potrà perciò ora procedere al rinforzo laddove la consegna è stata carente e alla distribuzione nelle zone non ancora coperte. Abbiamo insistito e messo premura alle aziende affinché producessero rapidamente le mascherine ordinate, le abbiamo consegnate in tempo reale man mano che le ricevevamo e adesso il Comune potrà distribuirle in maniera rapida e capillare”.
Le mascherine consegnate a Torino fanno parte degli oltre 4 milioni di pezzi che la Regione ha fatto realizzare a tre aziende piemontesi per farle avere gratuitamente a tutti i cittadini piemontesi. L'operazione si sta così avviando a conclusione.