Il "Manifesto di Orta": verso la prima comunità energetica di lago in Italia

Il 29 luglio mattina nell'aula consiliare del Comune di Orta San Giulio si sono dati appuntamento l'assessore all'Ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati, e i sindaci dei comuni rivieraschi e dell'entroterra, fra cui Ameno, Bolzano Novarese, Briga Novarese, Gozzano, Invorio, Madonna del Sasso, Miasino, Omegna, Orta, Pogno e San Maurizio d’Opaglio. Per gli enti, presenti Università del Piemonte Orientale, Energy Center del Politecnico di Torino, Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Arpa Piemonte, Ecomuseo del Cusio, Atl Novara, Environment Park e Fondazione Alberto Giacomini. 

Le comunità energetiche sono un modello innovativo per la produzione, l’autoconsumo, l’accumulo e la vendita di energia proveniente da fonti rinnovabili nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e della transizione energetica.

“Oggi con l’arrivo delle grandi risorse europee – ha detto Marnati - c’è la possibilità di finanziare queste comunità dove i comuni diventano capofila, creando una fonte di energia rinnovabile, dal pannello fotovoltaico all’idroelettrico, con il coinvolgimento di cittadini e imprese. Non c’è solo un beneficio ambientale ma anche economico e sociale”.

“Il Piemonte – ha concluso l'assessore – è un esempio virtuoso, è stata infatti la prima Regione a fare una legge sulle comunità energetiche”.