Finanziate altre 11 riqualificazioni di fiumi e laghi

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Ambiente e Territorio
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Il torrente Orba (da parcopopiemontese.it)
Il torrente Orba (da parcopopiemontese.it)

Undici i progetti selezionati dalla Regione Piemonte nell'ambito del bando 2022 sulla riqualificazione di fiumi e laghi e ammessi al finanziamento complessivo di 2,9 milioni di euro.

Nel corso della presentazione al Circolo dei Lettori di Torino, l'assessore regionale all'Ambiente Matteo Marnati ha confermato la volontà dell'ente di investire sulla lotta ai cambiamenti climatici e sulla riduzione del rischio idraulico: "I progetti di piccola scala sono fondamentali per attuare le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici. A questo si sommano i fondi della nuova programmazione europea Fesr 2021-27, che saranno complementari e ci permetteranno di intensificare e moltiplicare le iniziative”.

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I progetti che hanno ottenuto il punteggio migliore sono quelli della Città Metropolitana di Torino con la scala di risalita dell'ittiofauna a Ciriè, quello della Provincia di Alessandria per la riqualificazione ambientale dell'ecosistema fluviale lungo i torrenti Orba e Piota e quello della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per la riqualificazione ecologica e naturalistica del canale di Fondotoce.

Diventano così 56, finanziati con 12 milioni di euro, i progetti finora sostenuti dalla varie edizioni di questo bando, che tra l’altro hanno consentito la piantumazione di 26.000 arbusti e 77.000 alberi.

Intanto è tutto pronto per l’approvazione dell’edizione 2023, che avrà una dotazione di 3 milioni di euro e come novità l’attribuzione di punteggi premiali per gli interventi di forestazione, anche urbana, legati alle politiche di diminuzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.

“Questo - ha concluso Marnati - è il modello cui ci ispiriamo per replicare in futuro tutte le nostre iniziative”, puntualizzando che “uno degli obiettivi che abbiamo già raggiunto è aver finanziato progetti che ci permettono di essere più resilienti alla luce di una situazione che, ancora oggi, nonostante siamo ad autunno inoltrato, dal punto di vista meteorologico desta ancora preoccupazioni per la scarsità di pioggia e neve”.

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