La ferrovia Torino-Bardonecchia in costante miglioramento

"Puntualità ed affidabilità sono in netto miglioramento dalla primavera e sulla linea non sono previsti altri lavori impattanti. Lo scenario futuro sarà quello del collegamento diretto con l’aeroporto di Torino Caselle, che si realizzerà contestualmente alla realizzazione del passante Porta Nuova-Porta Susa nel 2028”: è quanto ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi al termine dell’incontro sulla linea ferroviaria Torino-Bardonecchia che aveva convocato su richiesta dei rappresentanti delle Unioni montane della Valsusa con i responsabili piemontesi di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia. 

Dall’incontro è stato puntualizzato che la tratta ha scontato la chiusura della galleria del Frejus, riaperta al traffico ferroviario a fine marzo dopo 18 mesi di interruzione ed RFI ha spiegato di aver lavorato “in ombra” al gestore francese, ovvero ha usufruito della chiusura forzata anticipando attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre al consolidamento delle gallerie di Serre La Voute ed Exilles programmate per quest’anno. Ciò ha permesso di recuperare tempo e di consentire maggiori risultati, tanto che da febbraio è tornata su livelli di affidabilità in linea con le prestazioni storiche.

Si è parlato anche di stazioni, ricordando che Bussoleno e Susa rientrano nel circuito di Sala Blu, il servizio di RFI dedicato ai viaggiatori con difficoltà di movimento anche temporanea, e che sale d’attesa, servizi igienici, monitor e suppellettili varie sono spesso bersaglio di atti vandalici che ne causano la temporanea chiusura per il ripristino, come è successo di recente a Bardonecchia. “Chiederemo a FS Security di monitorare con particolare attenzione”, ha anticipato Gabusi ricordando la sperimentazione delle bodycam partita di recente anche in Piemonte. Per i prossimi quattro mesi, gli operatori di FS Security hanno a disposizione nove dispositivi con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e la tutela del personale e dei viaggiatori nelle stazioni e sui principali collegamenti ferroviari del Piemonte. Investimenti programmati, infine, per riqualificare le stazioni principali della linea: si provvederà ad adeguare i marciapiedi a Rosta e Avigliana.