Ex Ilva: incontro sul futuro degli stabilimenti piemontesi

Un’azione coordinata con Puglia e Liguria per far sentire la voce delle Regioni in difesa degli stabilimenti produttivi dell’ex Ilva è la proposta formulata dal presidente della Regione Alberto Cirio nel corso dell’incontro che, insieme agli assessori Elena Chiorino, Marco Protopapa e Vittoria Poggio, ha avuto con amministratori locali e organizzazioni sindacali sul futuro degli impianti di Novi Ligure, Racconigi e Gattinara.

Annunciando che la Regione Piemonte parteciperà all'incontro convocato con i sindacati a Palazzo Chigi per il prossimo 20 dicembre, Cirio ha affermato: «Sono in contatto con i colleghi presidenti di Puglia e Liguria per avviare da subito un’azione coordinata e operare in accordo con il Governo per garantire un futuro a questo asset che è strategico a livello nazionale e per il Piemonte, dove coinvolge circa 3mila lavoratori considerando anche l’indotto».

Durante l’incontro, gli amministratori locali e le organizzazioni sindacali hanno posto l’attenzione sulla sicurezza degli stabilimenti, per i quali la Regione auspica la massima vigilanza da parte degli organismi preposti.

«La situazione è complessa e siamo perfettamente consapevoli del dramma che i lavoratori stanno vivendo», ha evidenziato l’assessore Chiorino, precisando che «le misure che si possono attivare a supporto ci sono e sono pronte, ma serve che venga definita la strategia di rilancio industriale, oggi di difficile individuazione essendo la situazione "in itinere" su Taranto. Da parte del Governo le interlocuzioni sono fitte e costanti e il ministro Urso in sede di audizione ha evidenziato la convinzione del Governo di quanto la siderurgia sia una leva strategica della Nazione da rilanciare».