Dal Governo prime risposte positive alle richieste di Torino e del Piemonte

Tema
Sviluppo

Autore

Data notizia
Imprese, processo di saldatura

“Una riunione positiva, che ha fornito prime risposte utili alle richieste provenienti dal territorio per avviare un piano di lavoro concreto con il Governo. Subito dopo Ferragosto ci ritroveremo nuovamente con tutti i rappresentanti del mondo imprenditoriale e dei lavoratori per fissare i prossimi passi di questo lavoro che guarda con fermezza allo sviluppo di Torino e del Piemonte”: è quanto hanno dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, la sindaca di Torino e della Città metropolitana Chiara Appendino e la vicepresidente del Senato Anna Rossomando al termine dell’incontro avuto in videocollegamento con il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e il viceministro Gilberto Pichetto.

Erano presenti anche gli assessori alle Attività produttive di Regione e Comune Andrea Tronzano e Alberto Sacco.

Questi i risultati del vertice:

- all’inizio di settembre il ministro Giorgetti convocherà un incontro con Stellantis e le istituzioni piemontesi per avere garanzie sui progetti di sviluppo dell’azienda sul territorio;

- il ministro Giorgetti ha confermato che l’area di Torino rappresenta la candidatura italiana con le caratteristiche migliori per diventare la sede del nuovo stabilimento europeo di Intel per la produzione di microprocessori;

- la filiera dell’aerospazio potrà contare sulle risorse del PNRR, un altro ambito su cui il Piemonte ha grande tradizione, competenze e professionalità;

- è stata evidenziata la competitività del territorio per quanto riguarda l’idrogeno;

- il Governo procederà nei tempi previsti alla nomina del Comitato di coordinamento per la costituzione della Fondazione per l’intelligenza artificiale.

E’ stata la prosecuzione ideale dell’incontro che le istituzioni piemontesi hanno avuto la scorsa settimana a Palazzo Chigi, durante il quale è stato consegnato al presidente del Consiglio Mario Draghi il dossier per il rilancio e lo sviluppo industriale del territorio concordato con i rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori.

Secondo il ministro, “Mirafiori soddisfa tutti i requisiti per ospitare una fabbrica di Intel. Non è l’unica candidata ma quella più qualificata. Ritengo che possa esserci il via libera dell’Italia all'investimento dello Stato per oltre 8 miliardi e che ci siano ragionevoli speranze su Torino, ma è bene non creare facili aspettative ed entusiasmi. Dobbiamo lavorare tutti insieme sul dossier. Ho personalmente incontrato nelle settimane scorse l’amministratore delegata: si tratta di un progetto con un impatto enorme per tutto il territorio e la sua economia. Cosa farà Intel non lo sappiamo, ma vista l’entità dell'investimento anche per il contributo statale, ritengo che si arriverà ad una diffusa rete sul territorio europeo. In questa logica penso a due o tre realtà, di cui una in Italia”.

Allargando la visuale a tutte le proposte in campo, il viceministro Pichetto ha garantito che “terremo in considerazione il vantaggio di avvalersi delle potenzialità del territorio in termini di competenze scientifiche, infrastrutture e professionalità esistenti, dalle Università alle imprese, alle lavoratrici e ai lavoratori. Aerospazio, intelligenza artificiale, automotive, Intel sono i temi su cui siamo pronti per arrivare già a settembre con proposte concrete. Torino resta la candidata più autorevole per tutto il settore automotive, non solo per Intel”.

 

 

Tag
#torino
#piemonte
#presidente-alberto-cirio
#ministro-giancarlo-giorgetti