Conclusi con numeri da record gli Aerospace&Defense Meetings 2023

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Si è conclusa con numeri da record la nona edizione degli Aerospace&Defense Meetings, l’unica business convention internazionale per l’industria aerospaziale in Italia tornata a Torino dal 28 al 30 novembre all’Oval del Lingotto: oltre 2.000 partecipanti, 700 imprese di 35 Paesi e più di 9.000 incontri business to business.

Al centro di questo evento voluto e sostenuto da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino e organizzato dalla società internazionale specializzata in business convention abe-BCI Aerospace in collaborazione con Ceipiemonte e Ice Agenzia ci sono stati sostenibilità e green aviation, cybersecurity, economia lunare, sistemi di mobilità avanzati, industria 5.0 e intelligenza artificiale.

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Presenti tutti i 7 cluster aerospaziali italiani: il Piemonte - la regione italiana più rappresentata con 75 imprese e 11 startup - la Lombardia, la Campania, il Lazio, l’Umbria, la Puglia e il Veneto.

La conferenza inaugurale, dedicata agli ecosistemi innovativi al servizio delle future sfide nell’aviazione, è stata aperta con i saluti del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’assessore per l’internazionalizzazione della Regione Piemonte Fabrizio Ricca, del presidente della Camera di commercio di Torino Dario Gallina, del presidente di Ceipiemonte Dario Peirone, del CEO di abe-BCI Aerospace Stéphane Castet, della vicesegretaria generale della Difesa Luisa Riccardi, del presidente di Ice Agenzia Matteo Zoppas, del presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Teodoro Valente, del presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay e della presidente del Distretto Aerospaziale Piemonte Fulvia Quagliotti. È stato quindi il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti a dare il via ufficiale degli ADM evidenziando il ruolo del capoluogo piemontese come il miglior luogo in Europa per fare innovazione nell’aerospazio.

A seguire, in due panel si sono confrontati i vertici di Leonardo, Avio Aero, Thales Alenia Space, Collins Aerospace, Altec, Punch Group, Aernnova, Aciturri su due tematiche chiave di questa edizione: le strategie di resilienza dellacatena dei fornitori e le tecnologie green applicate all’aerospazio per ridurre l’impatto ambientale. E va proprio in questa direzione il memorandum di cooperazione firmato dall’assessore alle Attività produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano con la Clean Aviation Joint Undertaking per contribuire agli obiettivi legati al raggiungimento della neutralità climatica dell’aviazione mediante tecnologie a emissioni zero.

"È un onore ospitare questo grande evento di lavoro e di business. ci sono già 9,000 b2b fissati, al termine di questi tre giorni saranno molti di più e questo ci dice molto sulla vivacità di un settore che in Piemonte vale 8 miliardi di fatturato e che continua a crescere - ha dichiarato Cirio - Un tessuto fatto di grandi imprese, ma anche di pmi che costituiscono la forza della filiera e che in questi giorni sono qui per stringere affari con grandi realtà internazionali". "Gli ADM sono un’occasione per dire al mondo che il Piemonte è la regione giusta in cui investire, fare ricerca e crescere insieme, un’occasione per le aziende dell’aerospazio che hanno già scelto di produrre qui e anche per quelle che lo faranno", ha aggiunto Ricca

Mercoledì 29 novembre sono invece stati al centro del programma cybersecurity, Intelligenza Artificiale, Industria 5.0 e Advanced and Urban Air Mobility, la nuova frontiera del trasporto urbano e tema condiviso con VTM-Vehicle & Transportation Technology Innovation Meetings, la business convention per i trasporti e la mobilità la cui terza edizione si svolge a Torino il 26 e 27 marzo 2024.

Novità di questa edizione il Lunar Economy Summit di giovedì 30 novembre, i maggiori player globali dell’economia lunare - ASI, ESA, NASA, Thales Alenia Space e Blue Origin, per citarne solo qualcuno - si sono confrontati per la prima volta sulle sfide e le opportunità commerciali dell’esplorazione lunare nei prossimi 50 anni. Le ultime stime indicano che il valore dell’intera Space Economy oggi nel mondo vale circa 480 miliardi di dollari e, secondo le previsioni di crescita delineate da Morgan Stanley, si arriverà a un trilione di dollari entro il 2040: sono queste le prospettive di sviluppo del settore che vedrà nei prossimi anni un enorme contributo legato all’economia che gira intorno al ritorno sulla Luna. E proprio il Piemonte è un territorio leader a livello mondiale in questo campo: è la regione dove vengono sviluppate le nuove tecnologie per l'esplorazione della Luna, Marte e Spazio profondo e da qui proviene più del 50% dei moduli abitabili della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), incluso il sistema Cygnus/PCM. Nel prossimo futuro, il Piemonte guiderà le aziende europee nello sviluppo del Lunar Gateway e svolgerà un ruolo centrale in molti programmi, tra cui la missione Artemis che riporterà gli astronauti sulla Luna nel 2024. Dal confronto è emerso che ci sarà molto di Torino e dell’Italia in un ritorno sul nostro satellite che prevede tra il 2028 e il 2030 il primo habitat di superficie pressurizzato, la prima stazione spaziale cislunare e tre moduli del Gateway realizzati da Thales Alenia Space, e che si torna sulla Luna per sperimentare e realizzare nuove molecole e nuovi materiali in situazioni di microgravità.

Ma gli ADM sono stati anche un’occasione unica di incontro e business. Sono arrivati da 35 Paesi le  700 aziende e grandi player internazionali. Oltre all’industrial supporter Leonardo, i partner industriali Thales Alenia Space, Avio Aero, Collins Aerospace e Altec, sono a Torino alla ricerca di fornitori e soluzioni innovative più di 280 buyer in rappresentanza di differenti divisioni di: Airbus, Avic, Aernnova Aerospace, Boeing, Comac, Dell, Embraer, IHI Corporation, Lockheed Martin, Mahindra Aerostuctures, MBDA, Mitsubishi, Nanoracks Europe, Nikon, Northrop Grumman, SAAB, Poeton Polska, SKF Industrie, Superjet International, Tei-Tusas Engine Industries

L’ecosistema piemontese dell’aerospazio

In Piemonte l’aerospazio è un comparto strategico, dove tradizione, innovazione e competenze sono a disposizione dei principali attori internazionali grazie a una filiera completa caratterizzata da know-how, capacità tecniche, manifattura di alto livello. Offre infatti un ecosistema unico ed è un hub strategico caratterizzato da una forte collaborazione tra enti, mondo imprenditoriale e ricerca scientifica.

Grandi aziende come Leonardo, Avio Aero, Thales Alenia Space, Collins Aerospace, Altec, un nucleo di oltre 450 pmi, un fatturato complessivo che supera gli 8 miliardi di euro, oltre 35.000 addetti: questi gli ultimi rilevamenti dell’analisi sul settore aerospazio in Piemonte condotta da Ceipiemonte e Distretto Aerospaziale Piemontese. L'export è diretto soprattutto verso USA (30%), Germania (25%) e UK (17%). La quasi totalità della produzione spaziale dei big player è diretta negli Stati Uniti mentre l'85% della produzione aeronautica va negli Stati Uniti, Europa, Sud-Est asiatico e Medio Oriente (fonte: Distretto Aerospaziale Piemontese).

L’ecosistema dell’aerospazio in Piemonte è completato dalla formazione di Alta Specializzazione Tecnica post-diploma dell’ITS Meccatronica e Aerospazio e dall’apparato accademico dell’Università di Torino e del Politecnico di Torino. Quest’ultimo accoglie annualmente circa 1.650 studenti solo nel percorso di Laurea di I livello in Ingegneria aerospaziale e quasi 1.100 nel corso di Laurea Magistrale.

A completare il panorama oltre 40 start up attive in campo aerospaziale, gli incubatori 2i3t, I3P, Enne3 e l’ESA Business Incubation Center Turin e gli acceleratori tra cui Takeoff, il programma dedicato a startup che sviluppano soluzioni e servizi nei settori dell’aerospazio: sono questi i cardini dell’innovazione e del futuro tecnologico del settore in Piemonte.

Per quanto riguarda l’aeronautica, il Piemonte ha giocato e gioca un ruolo chiave in molti programmi internazionali tra cui: Boeing 777 and 787 Dreamliner, Airbus A321, 500/600, A320 NEO, A330, A350; Dassault Falcon 2000 and 6x Business Jet, EX, Eurofighter Thyphoon; M346; F-35, F-16; Neuron; GEnx, GE90, GE9x, Catalyst; A400M; T700/CT7; AW149, NH90; AW169, EM 101; AW249; MJR, Learjet45; Global 7000/8000.

In campo spaziale, in Piemonte vengono sviluppate le nuove tecnologie per l'esplorazione della Luna, Marte e Spazio profondo: è questa la regione da cui proviene più del 50% dei moduli abitabili della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), incluso il sistema Cygnus/PCM. Nel prossimo futuro, il Piemonte guiderà le aziende europee nello sviluppo del Lunar Gateway, progetto promosso da NASA, ESA, JAXA e CSA e svolgerà un ruolo centrale in molti programmi, tra cui la missione Artemis che riporterà gli astronauti sulla Luna nel 2024.

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