Collegamento diretto tra stazione Lingotto e Grattacielo Piemonte

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Mobilità e trasporti
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È aperto a Torino il passaggio pedonale tra via Nizza e la stazione ferroviaria del Lingotto che serve da accesso diretto al Grattacielo Piemonte e da collegamento tra due zone della città finora separate dalla ferrovia.

I 500 metri asfaltati sono percorribili a piedi in meno di 10 minuti costeggiando il giardino alle spalle del grattacielo, che sarà aperto al pubblico. La prima parte è la cosiddetta “Promenade”, passeggiata coperta lunga 248 metri e larga 10 su cui è posata una copertura fotovoltaica in grado di produrre 490 megawattora annui di energia. Lungo il tragitto sono state posizionate delle panchine nell’ottica di una fruizione dello spazio aperta alla cittadinanza. Il costo dell’intervento è stato di 2,5 milioni di euro, in parte realizzato con fondi Fesr. Nei prossimi mesi sarà realizzato anche il tratto fino alla stazione della metropolitana per una produzione di energia pari a 134 megawattora annui.

A dare il via alla fruizione della nuova opera sono stati il presidente della Regione Piemonte e il sindaco di Torino, insieme all’assessore regionale al Bilancio e al Patrimonio, al presidente della Circoscrizione 8 ed ai rappresentanti del Gruppo Ferrovie dello Stato.

Presidente e assessore hanno evidenziato che la nuova passerella è un servizio per tutta la cittadinanza, perché il grattacielo sorge tra la fermata della metropolitana e la stazione del Lingotto, che sarà così raggiungibile in pochi minuti a piedi e ancor meno in bicicletta, e costituirà un incentivo a usare i mezzi pubblici, inquinando meno e creando meno traffico. Il presidente ha poi sottolineato l’importanza della riqualificazione in atto in questa parte della città, dove proprio accanto al Grattacielo tra qualche anno sorgerà anche il nuovo Parco della Salute ed ha confermato che entro l'estate, come da impegno preso, tutti i dipendenti della Regione saranno trasferiti nella nuova sede con grande risparmio di soldi pubblici, dai 15 ai 18 milioni all’anno perché non si dovranno più pagare affitti e costi di 20 sedi diverse.

Oltre che a consentire l’accesso al Grattacielo Piemonte ai dipendenti in arrivo con la ferrovia alla stazione Lingotto, la passerella rimane sempre aperta, mentre l’accesso alla stazione è vincolato ai suoi orari di apertura (5-24). Nel caso in cui i treni serali dovessero arrivare in stazione in ritardo viene consentito il passaggio nel sottopasso e l’uscita verso via Nizza anche oltre quest’orario.

La passerella coperta si inserisce nel piano di risparmio e autoproduzione energetica del Grattacielo. Oltre alla fornitura di energia elettrica con pannelli solari, anche il riscaldamento e il raffrescamento della torre sono garantiti da un sistema geotermico che pesca l’acqua di falda mediante due pozzi e da 150 sonde a circuito chiuso profonde 150 metri. Non è prevista alcuna fornitura di gas e di altri vettori termici, quali il teleriscaldamento, in quanto tutta la climatizzazione avviene mediante lo sfruttamento della geotermia, integrata con l'energia elettrica necessaria per il funzionamento delle pompe di calore.

 

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